Eccolo qui.
Una piccola-Grande meraviglia della meccanica, una vera 'macchina volante' che non imita nulla in natura, frutto di intuizioni geniali e di studi approfonditi che, attraverso cocenti sconfitte, hanno portato l'uomo a volare
in maniera diversa, aprendo nuove vie a quello che é sempre stato e rimane tuttora il sogno più grande.
E se l'elicottero quale mezzo di trasporto e di lavoro é oggi insostituibile e non ancora superato, la sua riproduzione in scala con radiocomando ha aperto altri orizzonti al sogno di volare, creando qualcosa di ancora nuovo che
non é pura imitazione del reale e supera le aspettative.
Ma ci pensate? Quale altro mezzo ci consente di muoverci in aria nelle tre dimensioni anche in spazi circoscritti come libera espressione della nostra fantasia?
E' come un alter ego che muoviamo nello spazio con i soli limiti che la fisica ci impone.
Difficile allora trovare altri limiti: ogni giorno un pilota ha la possibilità di imparare qualcosa di nuovo, di migliorare e di poter apprezzare maggiormente quello che riesce a mettere in pratica.
I limiti del mezzo ovviamente ci sono, ma l'esperienza consente di superarli e talvolta anche di sfruttarli per far qualcosa di più o qualcosa di diverso.
Qualcosa di bello, senza dubbio.
E se, di fatto, il corpo non segue il mezzo, la mente vola oltre il mezzo ed il cuore é leggero.
Questo é per noi l'elimodellismo, questo é il nostro mondo: non è un gioco ma risveglia il bambino che é in noi con lo stupore, la meraviglia che rende grandi le cose più piccole.
