Cesare de Robertis

Per varie ragioni, non ultima quella per cui anche l'RG15 è quasi sparito così come sono finiti in soffitta l'E 374 e tanti altri profili che sul momento erano imprescindibili: la moda. Poi aggiungi il fatto che erano modelli da gara e quando cambiavano le formule spesso toccava reinventare tutto. A parte questo, comunque, il cimiero ebbe una diffusione locale, limitata praticamente ai soli Lustrati, Di Pietro e Cavaterra. L'idea era quella di avvicinare l'ala alla linea di trazione dotandola di una pinna superiore, che venne chiamata "cimiero". Qui siamo chiaramente agli antipodi della teoria di Grant, perché il centro di superficie (o spinta, ma è improprio) laterale era spostato in alto e in avanti, con una disposizione di forze, in senso trasversale, più vicina a quella modelli con l'ala in pinna. Devi considerare che a quei tempi il peso del modello era libero ed il "Bolide" che vedi nel disegno (dovrei avere anche una foto di un modello di Lustrati, ma trovarla...), con un Mc Coy .19 saliva molto velocemente, ed il "cimiero" esercitava un notevole effetto raddrizzante nelle virate. L'idea originale comunque è da attribuire a Silvano Lustrati che, non a caso, è stato anche Campione del mondo.