Ciao Abe
campionissimo
dopo gli ultimi risultati mi sa che torno a far barche a vela, altro che campionissimo...
E peggio ancora va sul fronte calcoli strutturali purtroppo, ci sono su questo forum persone molto qualificate (ho letto i loro messaggi, con grande interesse) che possono sviluppare il discorso strutture con una cognizione di causa ed una proprieta di linguaggio che io posso solo sognarmi, io al massimo posso scrivere di quanto ho imparato o credo di aver imparato leggendo anche i loro messaggi, e magari mettendoci vicino due o tre prove che mi diverto a fare costruendo ogni volta in maniera diversa i miei modelli.
Alla fine, ma prendila solo come una introduzione, le sollecitazioni principali sono sempre le solite due: Flessione e Torsione.
E dico le solite due perche sebbene ci sia il lancio di mezzo le sollecitazioni introdotte da questo tipo di tecnica per quanto riguarda l'ala sono negligibili, ben diverso il discorso per quanto riguarda trave di coda e volumi della deriva...
In un' ala di hlg costruita con la tecnica di Drela il longherone servirà a tenere la flessione, la ricopertura esterna a 45° in Kevlar la torsione.
Se usi grammature piu grosse sulla ricopertura avrai maggiore resistenza a torsione, se usi piu carbonio sulle piattabande avrai piu resistenza a flessione, e viceversa.
L'anima dell'ala, in poli, estruso o quant'altro entra in gioco in quanto funge sia da unione tra le piattabande (una coppia di roving disposti uno sopra e uno sotto l'ala non sono un longherone, è l'unione tra gli stessi, ossia il tratto verticale tra le due piattabande e che deve soddisfare precisi requisiti di resistenza, a compressione principalmente, che qualifica l' insieme come longherone) , che da "chiusura" delle superfici esterne calcolate a torsione.
Poi....speriamo qualcuno continui...
Ciao
Claudio
Citazione:
Originalmente inviato da abe77 Premetto che credo ciecamente in quello che hai scritto e premetto anche che le mie osservazioni erano stime personali e non frutto di calcoli. Visto che è molto più interessante e formativo discutere con numeri alla mano, potresti gentilmente illustrarci quali e quante sono le forze e gli stress principali a cui è soggetto un dlg e come tali forze vengono "gestite" dalla struttura di un modello da f3k? Avere una base di partenza teorica su cui dimensionare le strutture del modello potrebbe essere molto interessante. Altrimenti a che serve avere un campionionissimo sul forum? |