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Vecchio 26 agosto 12, 11:05   #4282 (permalink)  Top
pastrana75
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Originalmente inviato da saxo8v Visualizza messaggio
scusate, lasciamo la fluidodinamica per aria, si tratta di un piú semplice e terra terra conservazione del momento angolare, lo stesso che fa andare in bici, piú concreto di ogni interazione con aria e pressione.
provate con una trottola, la tenete in mano da ferma e riuscirete a inclinarne l'asse senza sforzo, ma in movimento è un altro paio di maniche.
non momento, ma momento angolare, che è analogo alla quantità di moto in rotazione (quello per cui funzionano gli aerei a reazione) .

da fermo il momento angolare è nullo, ma quando si accelera esso vale il momento di inerzia delle ruote per la loro velocità angolare, quindi si genera una coppia che tende a contrastarlo facendo ruotare il telaio al contrario.
a questo si aggiunge la reazione alla forza tra gomma e terreno, che genera una coppia tra asse e punto di contatto.
durante i salti conta solo la conservazione del momento.

per il gonfiare o meno delle anteriori ci sono 2 fenomeni, la maggior velocità delle ruote anteriori col differenziale che però devono sopportare molto piú peso perché il mezzo impennata meno avendo meno grip, mentre senza le ruote sono sollevate e nulla le contrasta.

il fatto che ci siano risultati diversi da diversi osservatori mi fa pensare che a seconda del tipo di terreno, di olio e di rapporto i due effetti sono di intensità diversa e quindi uno le vede piú gonfie e l'altro meno.
Mi pare non a proposito. Tu parli dell'effetto giroscopio, quello delle moto, per capirci. Ma questo interviene quando varia l'angolo sull'asse di rotazione. Quando il revo sta per aria, se non sterzi, se sei dritto, non c'è nessuna variazione dell'angolo sull'asse di rotazione delle ruote. Anzi, proprio per effetto giroscopio durante i salti il revo starà dritto e composto, esattamente come la trottola di cui tu stesso parli, e tenderà a conservare questa condizione. Ne consegue che, quando le ruote stanno per aria, sono a tutti gli effetti corpi in rotazione immersi in un fluido, quindi anche se non ti piace l'idea sono proprio effetto Magnus e fluidodinamica a venirne interessati.
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