Ciao Bozzoz e Aero74,
Quando il modello scende in verticale con il gas al minimo, le forze risultanti dalle componenti di portanza di ali e piani di coda si minimizzano ed essendo il motore al minimo, anche eventuali componenti di imbardata sono quasi nulle.
Pertanto, il modello tenderà a cabrare o picchiare dalla verticale solo a causa di un'eventuale incidenza negativa o positiva dei piani di coda rispetto alle ali e quindi a causa di una componente dinamica, che tenderà ad aumentare in funzione dell'accelerazione dell'aereo in picchiata.
A questo punto bisogna tener conto del trimmaggio della parte mobile e quindi scomporre il test in due fasi:
1. Il test viene svolto con la parte mobile perfettamente allineata in piano rispetto alla parte fissa del piano di coda.
2. Il test viene svolto con la parte mobile trimmata in volo per ottenere un volo piano perfetto a tutto gas.
Nel primo caso, il test rivelerà solo un eventuale problema di incidenza e quindi, se il modello tenderà a cabrare sarà necessario aumentare l'incidenza dei piani di coda rispetto alle ali o viceversa.
Fatto questo, ed ottenuta una picchiata verticale, si potrà svolgere lo stesso test nella seconda modalità e quindi dopo aver trimmato il modello per il volo orizzontale in piano a tutto gas.
In questo caso, se il modello tenderà a cabrare dalla verticale, vorrà dire che risente di un trimmaggio positivo, dovuto al fatto che, essendo pesante sul muso, per volare bene in orizzontale ha avuto bisogno di un trimmaggio positivo. A questo punto quindi il test rivela un problema di baricentro, che dovrà essere arretrato (peso in coda), o viceversa.
A questo proposito è però utile realizzare anche gli altri test che ho riportato al fine di capire bene la situazione del baricentro.
Dopo aver aggiustato anche il baricentro, il modello deve essere in grado di scendere perfettamente in verticale con la parte fissa e la parte mobile dei piani di coda perfettamente allineati e in piano, ma potrà volare anche perfettamente in piano senza ulteriori trimmaggi dell'elevatore. Avremo quindi sistemato sia eventuali problemi di incidenza che di baricentro.
Nel caso in cui l'incidenza della parte fissa dei piani di coda non possa essere modificata penso sia comunque utile svolgere questo test e modificare il baricentro al fine di ridurre al minimo l'escursione positiva o negativa della parte mobile, lavorando solo sul problema del centro di gravità che, nei modelli ARF ormai più diffusi, rimane essere la questione più importante in quanto, di solito, in questi modelli le incidenze dovrebbero già essere ben settate dalla fabbrica.
Voi cosa ne pensate?
Manrico
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