[andrea4]

Originalmente inviato da magu

Credevo che quanto ti ho sritto e ribadito più approfonditamente da ROBERTO 2165, fosse abbastanza chiaro, ma visto che ti senti insicuro nelle operazioni ti consiglierei di lasciare stare lo spillo L dell passaggio e di agire soltanto su quello del massimo H .

Se preferisi inoltrarti maggiormente nell'argomento; chiudendo la vite H andresti a variare il rapporto stechiometrico (smagrire) anche del minimo, quindi casomai tale regisrto non sarebbe da chiudere ma da aprire impercettibilmente ( "cinque minuti" come si dice in gergo usando il quadrante dell'orologio quale riferimento dei 360 gradi di un angolo giro).
Il diminuire la percentuale di olio nella mix anderbbe a renderla più fluida, quindi la carburazione ne risentirebbe ingrassandosi ulteriormente. Personalmente non scenderei sotto al 4%.
Attenzione nella scelta degli oli per mix, acuni sono adatti per motori raffreddati a liquido altri per i raffreddati ad aria dove le temperature risultano molto più elevate .

Grazie per la risposta esaustiva,proverò ad chiudere pochissimo la vite H e non tocco la vite L

Originalmente inviato da roberto2165

Buongiorno,
Se cerchi Walbro nel forum trovi un bel schema di funzionamento del carburatore.
In pratica la vite min regola la benza a 3 forellini in progressione lungo il venturi la vite max il quarto getto quello più lontano dal motore. Capirai che a metà farfalla non si sa mai quanto eroghi un sistema o l'altro per cui è giusto quanto dice Magu che allo smagrire del max può essere, per controllare il passaggio, necessaria una lieve correzione in grasso del min.
Sta il fatto che tu denunciando sborbottamenti al passaggio ma gran prontezza e soprattutto all'avviamento, mi sembra che siamo anche un po' ricchi di minimo. La logica è che in tutte le variazioni in accelerazione l'aria essendo più leggera della benza viene richiamata più facilmente dall'aspirazione. Si ricordino i cicchettamenti per l'avviamento e la pompa di ripresa nei carburatori dei veicoli.
Per completezza devo anche dire che alcune incertezze che sembrano di carburazione sono dovute all'accordatura dell'impianto di scarico o alla risonanza delle lamelle, ma lasciamo stare.
Ciao, Roberto

Grazie per la risposta

Originalmente inviato da obelix59

Monta una marmitta pitts al posto del barilotto originale e vedrai che la "musica" cambia.
Stai confondendo problemi di carburazione con il tipico "borbottio" dei barilotti.

No,no;è propio grasso,perchè prima che lo "pacioccasse" il mio amico;non girava così e ha sempre avuto il barilotto in dotazione.
Ciao