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Originalmente inviato da rovermer  In tanti anni di attività mi son capitati un tot di crash, ma siccome si concorre per il più divertente vi racconto questo.
Tanto tempo fa stavo volando in una manifestazione che si teneva dentro un campo sportivo di una chiesa. Il campo era circondato da pioppi. L'unica maniera per atterrare era passare attraverso il cancello di ingresso al campo largo una decina di metri. Dopo che avevo preso le misure al cancello col modello in volo, mi divertivo a passarci attraverso per fare dei tocca e va sul campo. Il modello era un Acrobaticone di Fantini col suo bel Tartan da 22cc ed era di fatto il primo maxi modello che avesse volato a Forlì. Sempre più gasato dalla facilità e sicurezza con cui passavo basso attraverso il cancello (caspita che bravo che sono mi dicevo tra me e me!) inanello una serie di giri alla massima velocità quando un ferale colpo di vento al traverso mi sposta di un paio di metri dalla traiettoria ottimale.  BOOM!!!!! Il modello entra dentro il pioppo più vicino, grande squotimento dei rami, grande spargimento di balsa, polistirolo polverizzato e compensato esploso, insomma una grande pirotecnica esplosione. L'unica cosa che resta intatta è il motore che cade, con il mozzicone dell'elica rotta e il serbatoio ancora attaccato. Il motore ballonzola per una decina di minuti sul campo finchè non termina la miscela! Non si è spento ed è rimasto al massimo!  Incredibile, risate da schiantarsi da parte del pubblico vedendo la scena, tranne per me che avevo distrutto forse il miglior modello a scoppio che abbia mai avuto.  Poi ci sono gli alianti ma queste sono altre storie. 
Rover |
Queste sono le insidie delle manifestazioni nei campi sportivi. Mi hai fatto tornare in mente un'altro aneddoto. Attorno agli anni'88 del secolo scorso ci invitarono ad una manifestazione organizzata dalla proloco di Corciano. Era in un campo sportivo. Io partecipai con il mio Victor, baldanzoso e sicuro che il potente Supertigre G 49 lo tirasse sù oltre le reti di protezione sensa problemi. All'epoca volavo in una bella pista asfaltata, avevo delle ruote piccole. nessuno mi spiegò che per l'erba, queste non erano le più adatte. Morale della favola, dò tutto motore, il modello parte, avanza ma non prende velocità, frenato dall'erba. Fui un cretino a non tagliare subito motore e abortire il decollo; alla fine si staccò, ma era tardi. Si spiaccicò sulle reti di recinzione. Fusoliera spaccata in due. Visto che fù l'unico danno, ne presi una nuova da Bambini; il modello lo ho ancora. La proloco, per aver partecipato mi premiò con un salame ed un capocollo, ma da quella volta: mai più manifestazioni in campi sportivi...
