Citazione:
Originalmente inviato da nilo Prendi un toroide di quelli in ferite ed avvogici un certo numero di spire di filo di rame isolato (tipo quello dei trasformatori). Collega ai due estremi dell'avvolgimento una resistenza di basso valore ohmico. Fai passare il filo della fase della corrente alternata che vuoi misurare nel foro del toroide.
Hai realizzato un trasformatore di corrente il cui rapporto di trasformazione è dato dal rapporto tra le spire dei due avvolgimenti.
Perciò se il filo della fase fa 1 passaggio all'interno del toroide mentre il tuo avvolgimento ne fà 10 otterrai per una corrente primaria di 1 Amper una corrente secondaria di 0.1 A. Potrai misurare il valore della corrente sfruttando la resistenza che viene collegata agli estremi dell'avvolgimento secondario. Supponendo di inserire una resistenza da 10 ohm misurerai una tensione di 1 Vac per ogni amper di corrente primaria (con il rapporto spire dell'esempio precedente).
Ricordati di non lasciare mai aperto il circuito dell'avvolgimento secondario perchè in tale caso le tensioni indotte potrebbero diventare pericolose.
Per la sezione del filo di rame dimensionala in base alla corrente massima che pensi ci scorrerà considerando 5A per mm quadrato come densità di corrente massima.
Questi trasformatori si trovano anche già fatti. ma hanno il difetto di essere un po' costosi.
Ciao
Nilo |
per non lasciare aperto il circuito secondario intendi che devo metterci la resistenza.. basta quello per chiudere il circuito no? ma la potenza della resistenza non è notevole vero? cioè se faccio un rapporto di 1:10 di spire basta anche da 1/4 watt come hai detto te giusto?
un'altra cosa.. il diametro del toroide è rilevante? più è piccolo e più è precisa la misura?
grazie nilo..
ps. un toroide in ferrite potrebbe essere quello che si trova dentro ai pc dove sono inseriti i fili dello switch di accensione e di reset e i led dell'hard disk e del power?