Citazione:
Originalmente inviato da luca71-5 Complimenti Claudio ottimi recupero e ottimo risultato, con molto allenamento forse gli potevi arrivare + vicino .
Chissà quante cose hai visto nel navigare in mezzo a quelle 2 ciabatte pianta larga con la tua smilza ...
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Grazie a Flavio Faloci che, insieme atutta l'organizzazione, s'e` dato da fare per la buona riuscita dell'evento, ora ho anche qualche foto delle regate che, partecipando, non ho chiaramente potuto fare.
(sono caricate sul photoalbum gia` linkato (
Footy Gold Cup pictures by claudiov2011 - Photobucket) e ne arriveranno altre a breve, suppongo.
Per quanto riguarda le impressioni del campo di regata e delle barche, la meteo era veramente variabile e trovandosi il lago in una buca, il vento arrivava sempre disturbato e di direzione e intensita` incostante: si passava da zero a raffiche oltre i 20 Km/h (in qualche caso credo si siano superati i 30) e la direzione oscillava nel migliore dei casi di circa 90 gradi.
Quindi si era sempre o sotto o sovra-invelati in tutte le regate.
La direzione variabile e il vento a chiazze e raffiche rendeva molto difficile capire quanto andasse bene o male la propria barca rispetto alle altre e quindi il sabato ho faticato parecchio a trovare il buon compromesso arrivandoci solo a pomeriggio inoltrato.
Per quanto riguarda le barche, ho notato soprattutto quelle con cui ho lottato cioe` gli Ice e le altre le ho viste abbastanza di sfuggita.
Inizialmente mi immaginavo che gli Ice mi avrebbero stracciato alle portanti in quelle condizioni e invece ho piacevolmente scoperto che in poppa ero leggermente piu` veloce anche quando la barca iniziava a sottomarinizzarsi: bastava usare la tecnica giusta e tenerla sbandata un po sopravento (la messa a punto che avevo fatto a mirabilandia lo scorso ottobre, ricordi Luca?)
Di bolina invece sembrava che lICE fosse piu` tollerante alle variazioni di intensita` del vento grazie anche al rig flessibile che scaricava sotto raffica e poteva tenere piu` vela della mia barca. Pero` le sue vele in nylon leggerissimo e lalbero flessibile permettono di avere forme un po approssimative che non sempre rendono al meglio; infatti, una volta trovata la regolazione, riuscivo tranquillamente a mantenere il loro passo di bolina e talvolta ad andare meglio anche con meno superficie.
Credo che, come sempre, alla fine la differenza labbiano fatta + i pollici e lallenamento del resto e direi che Rob e` piu` forte, quindi ha vinto; infatti, mentre mi informavo con Vice dellIce, lui si informava da me delle caratteristiche di Urca Footy per parlarne con Stollery.
Va a finire che il prossimo anno avremo entrambi un URC-ICE Footy, alias un incrocio delle 2... e saremo punto e a capo, come questanno.
Pero` non so... lo scafo a me pare abbastanza a posto pero` credo ci sia spazio di manovra per migliorare ulteriormente rig e vele... bho, ci pensero` nell'inverno.
Ecco qualche immagine
Partenza affollata alla Footy Gold Cup
Rob Vice - GBR 41 - Primo classificato con Ice di Stollery e campione inglese 2012
Claudio Vigada - ITA 102 - secondo classificato con Urca Footy
CJ Vice - GBR48 - terzo classificato con Ice di Stollery
Phil Tyler - SUI 42 - Quarto posto
Flavio Faloci ideatore e organizzatore dell Footy Gold Cup
GBR Team: Gary Sanderson & Scott Wallis
France Team - Hippolyte & Jean-Francois Bessiere
Il seguito prossimamente.