Beh, leggendo queste "cronache italiche", l'unica considerazione che posso fare è che a Fano siamo FORTUNATISSIMI!
L'area è completamente recintata, all'interno dell'area aeroportuale e l'unico accesso è un pesante cancello, naturalmente chiuso a chiave.
Altra rete di protezione che divide la zona volo dalla zona parcheggi-pubblico.
Conteiner BLINDATO dove teniamo parecchia robetta, compreso un frigo-bar, sempre ben fornito di bibite, acqua, birra e grappette varie.
Altra capannina in prefabbricato di cemento, con portone in lamiera a prova di testa di cavolo, dove teniamo gli attrezzi per la manutanzione della pista, compreso l'ultimo acquisto: una falciatrice "d'epoca" Laverda diesel con barra falciante da 190 cm che va una bellezza!
Nonostante ciò, tempo fà ci fregarono un bell'impianto di altoparlanti, ingenuamente montato su alti pali di ferro (si sono portati via pure quelli...).
Cmq, ci raccomandiamo SEMPRE che "l'ultimo chiuda la porta" perchè quando si lascia il cancello aperto, IMMANCABILMENTE, la mattina dopo ci si trova della bella "munnezza".
Salus,
Peppe.
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