Primi passi a 3S
Ho fatto alcuni test con le tensioni e sono perplesso su ciò che hanno fatto gli americani.
A bordo della 3 in 1 ci sono 3 tensioni utilizzate in stadi diversi. 7,4V
E' la tensione della lipo. Ovviamente alimenta lo stadio finale dell'esc integrato, ma è anche monitorata dalla mcu dell'elicottero. 4,35V
E' regolata dal convertitore lineare sulla faccia posteriore ed è utilizzata per alimentare i servi 3,75V
E' regolata dal convertitore lineare sulla faccia anteriore ed alimenta tutto il resto, comprese le due mcu (heli ed esc) e credo anche la ricevente ed il chip dei giroscopi.
Sono perplesso perché come già detto, la mcu dell'eli controlla la tensione della batteria ed impedisce sia l'armamento dell'esc, sia la centralina flybarless se la tensione è al di sotto di un certo valore.
Ho utilizzato un convertitore dc/dc switching con uscita a 6V e la 3 in 1 si avvia in cut-off, con il led blu lampeggiante. I servi funzionano come quando il motore è spento e le due tensioni minori sono regolate bene, ma non c'è modo di armare l'elicottero.
Quindi è necessario entrare con una tensione più elevata.
Probabilmente gli americani hanno usato un bec HV, a meno che non abbiano schiaffato la 3S direttamente all'ingresso.
Ora devo cercare un convertitore dc/dc regolabile, possibilmente switching (per l'efficienza) in grado di dare almeno 7,5V in uscita con una corrente di 1A (il primo regolatore è accreditato per una corrente massima di 1A).
Il prossimo passo è vedere come si comporta un esc BlHeli prelevando il segnale dallo hotspot.
Work in progress... mal di testa permettendo.
P.S.
Probabilmente modificando il partitore resistivo utilizzato dalla mcu per monitorare la tensione della batteria è possibile entrare con 6 volt riuscendo ad armare l'elicottero, ma se mi metto a cercarlo il mal di testa aumenta troppo.
Ultima modifica di liftbag : 13 luglio 12 alle ore 20:42 |