Citazione:
Originalmente inviato da Edima Scusate se mi intrometto, ma dato per scontato che non si deve volare senza assicurazione, che si devono ossevare tutte le norme scritte e non sulla sicurezza ecc. ecc. ma non vi pare che volando con modelli caricati da 50 a 100 e più gr/dmq sia comunque molto pericoloso? Alianti da tre chili e più che planano a oltre 10 m/sec, per limitarsi ai veleggiatori e tralasciare le turbine e quanto altro, sono oggetti molto pericolosi. A poco valgono pollici portentosi, in atterraggio con la gente intorno ci vuole niente a fare danni, un colpo di vento, una discendenza, un rotore.... Non raccontiamoci storie, nessuna "carta" ci solleva dai rischi che si corrono quando si vola con della gente nelle vicinanze. A mio parere bisognerebbe limitare coscieziosamente il gigantismo e/o il carico da camion dei nostri aeromodelli. Ho visto più volte modelli da volo libero fare male o rischiare tragedie con carichi alari tra i 12 e 20 gr/dmq. L'attualità dimostra che la bravura dell'aeromodellista va di pari passo con la velocità, il gigantismo, e il numero di "tonni" al secondo che si riescono a fare con i danni che potenzialmente ne conseguono. Scusate ma non sono d'accordo, parlare di sicurezza quando di mezzo ci sono le condizioni meteo, le capacità costruttive e i pollici di un uomo... fa ridere! Una salutare riduzione di pesi e misure renderebbe tutto più umano, danni compresi!!! |
Io condivido questa visione, mi piace volare vicino a casa e quindi da un certo punto di vista me la devo far piacere per forza. Ultimamente i miei sforzi e sperimentazioni sono rivolte verso modelli piccoli, manovrabili e leggeri anche per questo motivo.
Non credo che valga in assoluto, a me piace starnazzare sulla cresta ma quando vedo i video 'alpini' mi fanno venire i brividi, apprezzo e rispetto chi vola con carichi più alti.
Bisogna fare mente locale, e prima di lanciare cercare di capire oltre la condizione: chi c'è sul pendio? Hanno cani? Bambini? Eccetera. In particolare mi riferisco all'affluenza di 'turisti': solo per il fatto che i curiosi non sono a conoscenza delle dinamiche in gioco, non puoi pretendere che se sei in difficoltà capiscano come è meglio comportarsi. Per capirci, finchè sei tra modellisti, sul cucuzzolo d'inverno, almeno non avrai gente a spasso nelle zone di atterraggio. Se volo in un pendio che non conosco è imprescindibile avere qualcuno del posto al mio fianco, e ovviamente ascoltare quanto dice.
Il problema vero è la cultura (in generale) del tutto e subito: si vuole il modello veloce e ci si sente troppo sicuri di se, troppo in fretta. Se c'è una cosa sulla quale possiamo lavorare è questa: riportare la pazienza e l'umiltà nel nostro hobby, visto che tra l'altro sono - almeno a mio parere - due aspetti che lo rendono interessante.