Citazione:
Originalmente inviato da zeromeno  Ciao Pecetta! Non sapevo che anche gli alieni fossero appassionati di modellismo! 
Carlo complimenti, davvero belli! Mi piace un sacco l'area "antenne"  Non mi intendo molto di marche ferroviarie ma per questo plastico ero intenzionato ad utilizzare dei binari Marklin della vecchia ferrovia (devo solo trovare il modo di staccarli dalla vecchia base in compensato a cui erano inchiodati  ). A breve realizzerò il progetto della struttura! Per fissare il polistirene devo usare una struttura a "zanzariera" come ho letto sulle guide? Mi conviene dopo la struttura pensare subito ai rilievi delle rocce o alla ferrovia con l'ingresso alle gallerie? Per le parti in pietra che materiale posso usare?Tu mi consigli lo stesso ma ho letto che alcuni usano pannelli in Forex e altri il Das inciso. |
Grazie per i complimenti Roberto!
è la riproduzione di una stazione di radioamatori della A.R.I. (Associazione Radioamatori Italiani) realmente esistente ed ubicata sulle colline di Civitavecchia, è tutto autocostruito a parte il carro Hg che è un elaborazione su base Piko.
Partiamo dall'inizio, intanto ti devi procurare una base idonea in multistrato, poi inizi a definire la posizione della linea ferroviaria e solo successivamente puoi abozzare il paesaggio. Ricordati di posizionare il binario non direttamente sulla base ma rialzato rispetto alla posizone anteriore per dare profondità e prospettiva al paesaggio. Per i rilievi è sufficiente che tu incolli alla struttura il polistirene cercando di adottare una struttura a scala crescente in altezza incollata con del semplice vinavil o con della colla rapida per legno e, dopo di che, puoi tranquillamente sagomare la forma di base dei rilievi. Se vuoi usare la rete metallica (zanzariera) non è necessario usare il polestirene è sufficiente fare delle sagome di multistrato incollarle alla base e successivamente fissare la rete metellica alle medesime tramite pistola sparapunti; dopo devi rivestire l'intera struttura con carta da pacchi o carta di quotidiani incollandola con una mistura di acqua e vinavil (non colla rapida per legno) diluita al 50%.
Per fare il terreno delle colline puoi utillizzare qualsiasi materiale che si usa per il rivestimento dei muri tipo la malta pronta, costa circa 1 euro al Kg., puoi usare anche del gesso o scajola ma miscelandolo a della sabbia fine, altrimenti dopo poco si creeranno delle crepe e dovrai rifare tutto il lavoro; dopo aver creato l'impasto lo applichi direttamente sulla struttura con una cazzuola o con le mani stesse ( sul polestirene precedentemente sagomato, o sulla struttura rivestita in carta) sagomandolo con una spatola da scultura (la dimensione e la forma della spatola varia a seconda della mano di ognuno), in alternativa puoi usare anche un pennello piatto non molto grande, inumidendolo di tanto in tanto nell'acqua, e nell'applicarla inizia a dargli una parvenza di rilievo (protuberanze, rientranze, canaloni, etc....)
Ci vuole anche un paio di giorni per l'asciugatura, e dopo di che puoi fare delle rifiniture con uno scalpello da legno usandolo delicatamente e solo con le mani (senza martello)
Per i portali delle gallerie eviterei il Das, ha la brutta abitudine di sgretolarsi nel tempo, se ti diverte questa tecnica usa dello stucco a rasare per i muri avendo l'accortezza di mischiarlo con del vinavil, lo stendi e dopo 15 minuti inizi a inciderlo, di tanto in tanto inumidisci la parte.....ma direi che è molto meglio il Forex e meglio ancora è l'Eaulithe, su questo Forum c'è un thread in cui ne parlo, che è il migliore in assoluto per simulare la pietra.....credimi è un materiale eccezzionale!
Un consiglio sui binari, da come dici dovresti avere quelli con la massicciata in metallo, non sono molto idonei per un diorama nel senso che non sono reali, dovresti usare i binari Marklin di tipo K, senza massicciata oppure quelli di tipo C (sono visibili nella foto che ho postato prima) fermo restando che devono ugualmente essere rivestiti successivamente con il ballast. Visto che sei di Torino, io ci sono nato e sono vissuto per 17 anni ed ho ancora diversi parenti che vi risiedono, puoi acquistare un binario flessibile di tipo K, è lungo 90 cm. costa intorno ai 10 euro, presso Isacco in corso Vittorio Emanuele, il numero civico non me lo ricordo, ma si trova tra Porta Nuova ed il parco del Valentino sulla sinistra andando verso il Po.....
Perchè un binario flessibile, perchè puoi anche dare una leggera curvatura che è molto più realistico rispetto al semplice tratto dritto e soprattutto perchè applicando la massicciata con il ballast avrai un binario veramente reale, ed anche i puntini della terza rotaia si noteranno molto meno!
Alla prossima e buon lavoro!
Carlo