Citazione:
Originalmente inviato da ranox siamo a pagina 10 e Francolvr che ha lanciato il sasso nello stagno è scomparso...
ok, io inizio a preoccuparmi!
Non lo abbiamo mica aiutato a sciogliere il suo dubbio.. o... forse si?
Salutoni
Roberto
Roma |
Tranquillo amico mio ho seguito tutto e dei ragionamenti li ho fatti.
Allora io sono da sempre dedito allo scoppio anche perche' 25 anni orsono non esesteva la possibilita' odierna di volare elettrico ad ogni livello, pero' non sono affatto contrario a questo tipo di motorizzazione perche' ha degli indubbi ed enormi vantaggi rispetto ai motori a scoppio, a parte le solite ragioni trite e ritrite del fatto che non sporca che e' silenzioso occorre tenere presente due aspetti che fanno e faranno la differenza sempre di piu' e sono l'assenza quasi totale di vibrazioni che comporta la possibilita' di montare modelli grandi e leggeri senza bisogno di tutte le complicazioni per ammortizzare vedi castelli motore che costano una follia ( HYDE SOFT MOUNT) con un ritorno notevole in termini di longevita' del modello e di tutta l'elettronica di bordo, le vibrazioni sono mortali anche per lei.
Per fare un esempio al mio campo c'e' un amico con un funtana140 con yamada160 che avra' si e no una 50ina di voli, il proprietario dopo ogni giornata di volo passa alcune ore a rincollare quello che ha scollato durante il giorno e il modello sembra vecchio di alcuni anni, al contrario un modello simile elettrico con il triplo dei voli sulle spalle sembra uscito da qualche giorno dal negozio.
L'altro aspetto di notevole peso a favore della motorizzazione elettrica e' quello di avere sempre il motore che va e che ti fa volare senza la problematica a volta molto pesante della carburazione o anche solo della PERFETTA carburazione, chi di noi scoppiettari non ha mai passato una giornata dietro quel caxxo di motore che va ma che ogni tanto si spegne? beh avere questa spada sulla testa quando sei basso e magari sotto una figura critica non e' piacevole, beh elettricamente parlando questo e' un problema che non esiste hai sempre il motore che va.
Naturalmente ora vengono le dolenti note, le batterie....
Anche qui e' necessario spogliarsi di tutti i preconcetti e vedere con serenita' cio' che sta accadendo.
Le batterie vanno viste come la miscela per noi scoppiettisti di conseguenza un materiale di consumo cioe' dopo una serie di cicli ( si spera numerosi ) queste vanno sostituite ma questa e' una storia diversa, il vero aspetto critico e' il costo che se si vule motorizzare modelli della classe funtana140 e simili ( 4,5 5,5 chili ) quindi abbastanza prestazionali occorre metter in conto una bella spesa che chi vola a scoppia non deve affrontare ( almeno non tutta in una volta ), mi spiego.
Se hai come me un FUNTANA 140 e yamada 160 devi spendere circa 30 euro ogni 4 litri di miscela ( coolpower e simili ) con cui si fanno in media 10 voli se compro un Hacker C50 con regolatore spendo circa la stessa cifra che ho spesoi io per Yamda160 e risonanza quindi ancora contro l'elettrico pesa il costo delle batterie che devo affrontare in una soluzione unica mentre con la miscela compro quella che mi serve quando mi serve, pero' a fare i conti precisi e realistici su base annua non esistono differenze abissali ma differenze che possono essere trascurate da chi invece mette la passione verso un tipo di alimentazione piuttosto che l'altro come cosa molto importanta, voglio dire che se per andare elettrico ogni anno spendo 200 euro piu' che se andassi a scoppio forse i vantaggi indubbi che l'elettrico ha mi fanno accettare questo esborso superiore e non mi fanno vedere la cosa come negativa, considerando anche che in un prossimissimo futuro queste differenze di spese non esisteranno piu'
Naturalmente alla fine certe scelte oltre che con il portafogli o la ragione si fanno col cuore.
Ciao a tutti e felici atterraggi sia a scoppio che non.