Citazione:
Originalmente inviato da Mauri44 Direi che sono d'accordo con Lele, questa gara non e' una F3A dove tutti fanno lo stesso programma e il piu' bravo e preciso vince, ma piuttosto una scommessa con le variabili del cielo. Certo, i bravi vincono, ma si e' visto piu' volte che alla "fortuna" di uno che per caso si e' trovato nell'unica termica della giornata, seguono molti altri che se la sono battuta alla grande con tempi piu' o meno simili, ma lontani dal fortunato vincitore. Senza togliere nulla al vincitore, trovarsi penalizzati nel campionato, non per demerito propio, ma per fortuna di quell'uno, non mi sembra molto corretto.
Ciao
Maurizio |
Non sono completamente d'accordo, la fortuna è in parte mitigata dall'obbigo di scartare il punteggio e gara peggiore e se i peggiori sono più di uno forse non è solo sfortuna. Ad esempio Giuseppe è arrivato 3° con 27 punti di distacco e un lancio di poco sopra i 200 punti cosi come Emanuele che ha vinto con un lancio sotto la media, mentre Beppe ha fatto 4 lanci da manuale ma è arrivato 2°.
Ritengo che, come ho gia scritto, questa formula lascia poco spazio alla fortuna è all'improvvisazione (per favore non leggete frà le righe non stò dando giudizi di nessun tipo..) voglio solo dire che è una formula che richiede una costanza di risultati assoluta. In giornate come ieri purtroppo si perde il primo posto per 9" ovvero bastava volare per 3" in più per ogni lancio, in pratica un nulla!
Poi è vero che da te a Lucca in condizioni meteo sfavorevoli le cose si complicano un pò, e probabilmente un modello performante aiuta a galleggiare qualche secondo in più, ma anche saper leggere le nuvole è una capacità che permette di lanciare al momento giusto. Certo che un pò di fortuna non guasta di certo.
Quello che voglio dire è che usare i punti invece che i millesimi può essere un'arma a doppio taglio in quanto rischia di appiattire la classifica.
Comunque appena ho qualche minuto provo con la classifica 2012