Citazione:
Originalmente inviato da dpl è il solito sistema per ottenere risultati mediocri lavorando da sfaticati. i modelli facciamoli bene, come si deve!
1: come dice Esti.. gonfia a dismisura ed incontrollatamente.
2: incolla ed impiastriccia tutto fermando i cavi trecciati (per i bowdwn come dice Robuzzo in qualche sezione va bene ma una spruzzatina... che diventa una palla!non di più ma per bloccarli alla flessione, non per incollarli).
la mia esperienza per riparare una porta di frigo:
per risparmiare su l'intervento di un esperto acquisto la guarnizione da sostituire, smonto la vecchia e vedo deteriorato l'espanso interno.
svuoto la porta dell'espanso.
foro con punta da 10 la plastica interna, a filari di buchi distanti 5cm per dare sfogo all'espansione. circa 60 buchi.
monto la guarnizione e la controporta forata e dai buchi ignetto un poco di schiuma per ogni foro.
vado a dormire con gran soddisfazione.
mi sveglio, vado ad apprezzare il lavoro del giorno prima ed orrore!
la porta di lamiera è gonfiata come un raviolo, sembra la pancia di una donna al nono mese.
ecco quanto mi è costato:
guarnizione nuova (non costa poco)
bombola spry di schiuma (non costa pochissimo)
frigo nuovo (costa tanto)
ergo:
lavoriamo come si deve senza cercare false scorciatoie. |
mi è tornata in mente una scenetta su al paesello in abruzzo.
Sull' unica strada del paese c' era un tombino che essendo difettoso emanava una discreta puzza.. impossibile stare nei paraggi o giocare a carte al bar..
la genialata del gestore del bar è stata quella di scaricare nottetempo tre bombolone di schiuma nelle fessure del tombino... detto fatto ce ne siamo andati a letto.
al mattino dopo il tombino di ghisa stava in cima ad una specie di fungo giallastro alto 70 cm
Robbè