Penso che i modellisti siano fortunati
Spesso quando accade qualche problema areomodellistico (quali modelli caduti su macchine, su strade, nelle case o peggio ancora sulla gente) sento parlare di sfortuna.
Vedendo con quale facilità molta gente si pone in questo settore, penso, al contrario, che sia una questione di grande fortuna che non accadano problemi più frequentemente.
Scrivo questo intervento (con il rischio di inimicarmi qualcuno) perché come spesso accade in Italia la regolamentazione è così vaga che dobbiamo essere noi per primi ad autoregolamentarci e capire che i nostri "giocattoli" possano essere pericolosi.
Questo sfogo nasce dallesperienza di questa domenica:
Gara di traino a Ferrara formula Pellizza, la situazione era questa:
-La pista dellatterraggio modelli era a pochi metri dal parcheggio e dalla strada.
-In fase di decollo si passava pochi metri sopra lhangar e il bar.
...e fin qui poteva passare
-La pista di decollo del gruppo confina con un avio superficie (per confina intendo che le due piste sono a pochi metri)
-allinizio della competizione ci viene comunicato che non si è ritenuto necessario fermare le attività dellareo superficie. SI! Avete capito bene, nella giornata avrebbero volato nello stesso spazio aerei veri e alianti radiocomandati di 4/5 metri.
Ripeto non vi erano "no flight zone", si andava tutti insieme, lunica cosa ci è stato raccomandato: state attenti!
Nella giornata sono atterratie decollati un gran numero di aerei.
Evito di raccontare cosa succeda ad un ulm con una pala spezzata da un modello etc
Anche questa volta la fortuna è stata dalla parte degli areomodellisti e, con un trainatore incastrato sopra gli alberi a pochi metri dal bar e il motore perso in volo caduto nel bosco appena dietro agli aerei veri, la giornata si è conclusa senza problemi.
Lo vogliamo capire che, se già dei rischi esistono quando tutto è perfettamente organizzato nelle norme del più comune buon senso, fare le cose in questo modo è veramente giocare con il fuoco.
Pregherei gli organizzatori di queste manifestazioni di evitare cose di questo tipo e piuttosto, se la minima sicurezza non è garantita, evitare di farle. |