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Originalmente inviato da Alberto Nencioni  ...sarebbe un AEREO da VVC- velocità (credo che la categoria si chiami F2) |
Inesatto: con F2 si intende tutto il volo vincolato, la velocita' categoria 2,5 cc (l'unica rimasta a livello internazionale, salvo campionati locali) e' la F2A.
Citazione:
Originalmente inviato da Alberto Nencioni Ho fortissimi dubbi che se si stacca dai cavi riesca a fare qualcosa di diverso dallo schiantarsi rovinosamente da qualche parte |
Ho fortissimi dubbi che un velocissimo e sofisticato pylon RC a scoppio se non risponde piu' ai comandi (ricordo che nel VVC i cavi non solo
vincolano la traiettoria, ma guardacaso
trasmettono anche i comandi...) riesca a fare qualcosa di diverso dallo schiantarsi rovinosamente da qualche parte, prima o poi. Magari cambia solo la distanza percorsa.
Ma per carita', i monoala VVC mica "volano"... infatti il delicato gioco di aggiustamento incidenza ala/timone, piu' il calibrato svergolamento negativo dell'estremita' alare per portare il punto di applicazione della portanza piu' vicino possibile all'asse longitudinale del modello... che lo fanno a fare, se basta la forza centrifuga a "tener su tutto"?
Con quei valori (oltre 80 m/sec di velocita' tangenziale su un raggio di 17.70 m) ahivoglia a far "volare secchi"...
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Originalmente inviato da Alberto Nencioni Forse il problema (e le incaxxature) di questo 3d derivano dalle solite imprecisioni di glossario. |
Direi anche - e soprattutto - dalla mancanza di conoscenza: chi ha solo sfiorato (neanche dico praticato, solo sfiorato) l'affascinante ma difficilissimo mondo della F2A sicuramente si asterrebbe dal definirli "cosi" e probabilmente ne parlerebbe con un po' piu' di rispetto.
Andrea
P.S.
Mi aggiungo alla lista di coloro che invitano Renato Privitera a rimanere nel Forum con i suoi preziosi contributi. Non lo conosco personalmente, ma ne ho sempre apprezzato gli scritti.