La resina epossidica se diluita non ha più le stesse caratteristiche originali, le prestazioni quindi saranno inferiori a quelle specificate dal produttore.
Nelle costruzioni in legno si utilizza frequentemente, su barche e anche in aviazione su aerei con costruzione in legno, anni fa ho avuto la fortuna di costruire diversi ultraleggeri in legno, quando avevo bisogno della resina più fluida non mi sono mai azzardato a diluirla, ma la riscaldavo rendendola molto più liquida per farla penetrare meglio sulle parti da incollare.
Certamente nel nostro caso di applicazione sui modelli le caratteristiche dell'epossidica sono persino eccessive, se si considera che ha una tenuta che varia dai 150 ai 300 kg al centimetro quadrato e i legni che utilizziamo invece non arrivano neanche alla metà di questi valori, quindi diluirla, al massimo con una dose del 3-4% di alcool metilico, possibilmente puro, non crea problemi di tenuta.
Esiste una resina che è più fluida di quelle normalmente in commercio, è la 285 di Schaller, catalizza anche in strati sottilissimi.
(quanti caffè mi deve Schaller!!!)