Citazione:
Originalmente inviato da edofly  dalla foto ho visto che la 3 in 1 è una v1.3
magari con la 1.5 qualcosa cambia (speriamo in meglio)
se non mi sbaglio un po' di tempo fà avevi parlato di una modifica con dei potenziometri per variare il guadagno dei giroscopi; dici che non può essere di aiuto? |
Puoi diminuire il gain per diminuire l'effetto degli scodamenti, fino a rendere spugnosa la risposta.
Ma il problema è un'altro: la frequenza di campionamento, cioè quante volte nell'unità di tempo il gyro aquisisce il dato di rotazione su cui basare le successive correzioni.
Più è alta la frequenza di campionamento e meno probabile è che il gyro arrivi impreparato a correggere una rotazione intervenuta durante l'intervallo di inattività.
Io non ricordo i numeri, ma in un post Roffey o qualche altro al suo livello lo aveva scritto e se non ricordo male si tratta di una differenza esagerata.
A questo probosito, mi viene in mente il nano oscilloscopio di cui recentemente mi sono dotato.
Anche gli oscilloscopi hanno un obbiettivo simile ai giroscopi, perdere il meno possibile di eventi significativi.
Il firmware originale si basava su un campionamento a singola passata, cioè un tempo di acquisizione e un tempo di analisi. Durante l'analisi l'acquisizione è ferma, dunque se un evento significativo dovesse presentarsi all'ingresso verrebbe perso.
Il custom firmaware di cui l'ho dotato, sfruttando la tecnica del buffer, funziona in modo da non perdersi neanche un evento, o almeno gli eventi persi sono ridotti al minimo.
Non so se questa tecnica può essere adottata sulle mcu in uso sulle nostre 3 in 1, ma se così fosse, alla E-flite hanno bisogno di un turnover di ingegneri.
P.S.
Citazione:
Originalmente inviato da cecca95 quello si puo fare solo sul v1, nel v2 il segnale è digitale(cosi avevo letto) e quindi credo non si possa fare, ma non sono sicuro |
Mi sa che hai ragione.