Citazione:
Originalmente inviato da kantees i "vecchi" del mio club usavano miscela 80% alcol 20% ricino..
ancora oggi, per prendere un esempio, nelle gare pylon usano esattamente questo rapporto, senza la nitro..
ci sono motori che vanno anche (talvolta anche meglio) senza nitro..
altri invece che la richiedono.. |
ti quoto
vi riporto alcune mie considerazioni, dopo + di 20anni di aeromodellismo, che NON dovete prendere come consigli, ma solo come esperienza personale
ci sono i motori più diffusi con accoppiamento abc (camicia conica in ottone rivestito all'interno con nichel + pistone in alluminio) e questi gradiscono molto olio soprattutto il ricino, ma digeriscono bene anche il sintetico.
ci sono i motori con fascia elastica, anche questi molto diffusi, e questi tollerano una miscela più magra (inversamente proporzionale alla cilindrata, cioè più il motore è grande e meno olio tollerano), e questi digeriscono bene anche il sintetico
ci sono motori moderni (come i 4t a pistone rotante RCV) che prevedono solo sintetico ed è scritto a caratteri cubitali sulle istruzioni
infine ci sono i motori vecchi come i cox e come i glow e i disel per vcc che hanno un semplice accoppiamento acciaio-acciaio o acciaio-alluminio, e questi non solo vogliono olio al 20%, ma deve essere tutto ricino (ho bruciato un cox col 20 di sintetico dopo 3 minuti di funzionamento).
il nitro serve esclusivamente per avere un buon minimo quindi si deve provare il motore aumentando la % di nitro di 1 per volta ed è meglio non superare il 5%
quando si vola per diletto è buona norma mettere un motore più potente del necessario, così non si vola sempre a manetta e non c'è bisogno di nitro per aumentare la potenza, inoltre è sempre meglio una carburazione un pelo più grassa che magra perchè più miscela entra più olio entra per lubrificare.
le cose cambiano quando si gareggia, lì l'obbiettivo è la vittoria e lì serve ogni goccia di potenza e lì distruggi i motori dopo 2 o 3 gare