sono confuso
.. forse ho perso pezzi della storia in giro...
Dunque.. premetto che uso quasi sempre i miei caricatori per caricare le mie lipo (per comodità) . Il triton, con le litio, lo uso solo per misurare la carica rimasta dopo un collaudo di nuovo modello per stimare l'autonomia e il consumo (senza che intervenga il cutoff) o per controllare celle "sospette".
Inoltre ho solo una marea di pacchi ETEC e non KOKAM (di cui alcuni amici al campo di volo si lamentano... ma statisticamente non fanno testo).
Quando la tensione raggiunge i 12,6V la corrente deve scendere. Quando si approssima ad una corrente trascurabile rispetto alla capacità nominale della cella, la carica viene dichiarata "terminata". E' il sistema + diffuso nei caricatori da campo di fascia bassa e media.
La forzatura, nel tuo caso, non ha funzionato (ipotizzo) per uno o più dei seguenti motivi:
1) la batteria non era scarica completamente, e quindi è arrivato in fretta a 12,6V. La corrente viene portata al valore impostato gradualmente e solo se la batteria risponde come previsto. Se la batteria raggiunge i 12,6V in fretta (cioè nons carica), potrebbe non arrivare alla corrente impostata.
2) la tua cella è difettosa o non in gran forma e quindi la risposta all'aumentare della corrente non è rientrata entro i parametri che il Triton si aspetta ed ha limitato la corrente. (con le mie ETEC da 1200, posso tranquillamente andare oltre 1C... ma non è sano...)
3) se usi la sonda termica, magari la batteria ha scaldato troppo. Pperò in tutte le prove che ho fatto, la conseguenza del surriscaldamento e rilevamento con la sonda, ha sempre termianto la carica e dato l'allarme (fastidioso). Perciò lo vedo improbabile, a meno che l'algoritmo non abbia più uscite in cui non sono mai incappato...
Ciao!