Citazione:
Originalmente inviato da dpl dimmi Filippo:
più vino o più acqua? |
Scusa Luca ma domenica, dopo l'interruzione per pioggia delle tre, leggevo i messaggi che mi arrivavano sul telefonino per annunciarmi che un amico del gruppo di Riva di Pinerolo, Lele Gangemi, era mancato nelle prime ore del mattino; e da allora ho avuto la testa presa dal suo pensiero che dalla gara. E ieri ero al funerale in Valle Pellice.
La gara? Preferirei non commentare. Per me si sarebbe appunto dovuta fermare alle tre. Non ne avrei certamente beneficiato come classifica, quindi spero che il mio parere sia valutato come pur sempre soggettivo ma equilibrato.
Sono andato a Pontecurone per onorare l'impegno del gruppo che ci ospitava con la consueta disponibilità, non certo perchè avessi fiducia nel meteo. E' andata esattamente come era previsto (pioggia continua a partire dalla tre).
Grazie al Menozzi, che mi ha insegnato ad avere sempre in macchina degli stivali da pioggia, non mi sono beccato nulla (salvo, mentre pilotavo, una winglet di un grosso ASW28 in atterraggio sul braccio destro, ma questa è un'altra storia...).
Vino, dunque, ne abbiamo bevuto (si sono poi aggregati per mangiare in compagnia anche i due Marii albesi/astigiani), così come grappini per scaldarci ulteriormente.
Ma quanta acqua... I modelli ritirati (prima delle tre) due volte sotto le tettoie, riasciugati e di nuovo infradiciati... Le radio (a pulpito o a pollici) protette sotto improvvisati ripari costituiti da sacchetti di plastica. Davvero, in questo, mi sento poco tedesco. Non amo la pioggia e cerco di evitarla sia in moto che con gli alianti.
Del resto non trovo neppure divertente inanellare dei traini di cinque minuti solo per chiudere a tutti i costi la gara. Sotto la pioggia ho solo visto volare, a volte, le rondini.
Ma loro lo fanno per necessità. E sbattono molto le ali.