bella domanda, presumo che sia in gradi, anche se il senso fisico poi sfugge...
IMHO:
(l'anticipo nei motori endotermici serve a compensare l'inevitabile ritardo che si ha tra l'attimo in cui viene innescata la carica nel cilindro, al momento in cui si ha il picco di pressione da sfruttare, ritardo causato dalla cinetica di reazione tra aria e caerburante e propagazioen del fronte di innesco. qui l'anticipo, con tipica metafora ingegneristica, si misura in gradi, ovvero di quanti gradi angolari la camma di apertura del ruttore andava anticipata rispetto al punto morto superiore)
In un sistema elettrico, dove gli elettroni si muovono "alla velocità della luce" (non è vero, ma per i ns fini basta), tale concetto di anticipo non ha senso,e quindi, presumo, anche la sua misura in gradi angolari.
Quello che ho capito è che però, il timing agisce sull'angolo di fase tra il picco di tensione che il regolatore invia al motore e il campo magnetico da questi generato con i suoi magneti eprmanenti, richiamando in effetti il concetto "old style" di anticipo: cioè quanto "prima" viene immessa una corrente che genera il campo magnetico che fa attrarre i magneti della casssa rotante da parte della relativa coppia polare statorica.
sproloquio per dire: se anche fosse una misura in angoli fisici, poco ci saprei fare, in quanto il reale andamento delle prestazioni del motore dipende da cosi tanti parametri che si farebbe prima a provare...
PS: se ho detto qualche
c@xx..ta, correggetemi!