|
Grazie per gli incoraggiamenti, allora passiamo alla fase due:
qualche idea sulla fattibilità di usare una centralina di una moto stradale?
In fin dei conti penso che la cuva di anticipo sia grosso modo identica a quella di un maximotore modellistico. Idee? Considerazioni?
Riguardo alla "rottura" delle centraline premetto che non si tratta di vere e proprie rotture, due centraline mandate in assistenza sono ritornate a casa (le stesse, non altre in sostituzione) perfettamente funzionanti (costo di due spedizioni +manutenzione quasi uguale a quello della centralina nuova). Ora, calcolando che tutta la componentistica della centralina contenuta nella scatola viene completamente resinata quindi non c'è modo di sostituire alcun componente dell' elettronica poichè non raggiungibile, si presume che le stesse siano state riprogrammate.
Il guaio è che questa "sprogrammazione" inizia ad essere una cosa relativamente frequente.
Capisco la teoria dei grandi numeri e della statistica ma un dato è certo: non è possibile (statisticamente parlando) che un socio ne abbia già fatte fuori due.
Sfiga? mah!!!!
Bisognerebbe chiedere a chi ha fatto almeno 400-500 voli con motori 3W se non ha mai avuto problemi simili.
Magari si scopre che i casi non sono poi così isolati.....
Provte a chiedere in giro.
Aspetto novità.
Ciao a tutti
|