Discussione: acro/f3a settaggi
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Vecchio 12 maggio 12, 07:43   #2 (permalink)  Top
il_biplano
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Credo che ciò che stai chiedendo, meriti una trattazione un po' lunga, ma vediamo comunque di mettere giù un paio di indicazioni iniziali a cui poi chi vorrà potrà aggiungere il seguito.

L'allineamento ali-piani, è opportuno verificarlo con una discesa verticale, dove quindi si annulla l'effetto del motore (trazione nulla) utilizzando solo il peso del modello e verificando le incidenze. Il modello deve scendere perfettamente diritto, a piombo.
Una volta trimmato in questa fase, puoi verificare se sotto motore, eseguendo delle salite a 45°, il modello abbia la tendeza a salire o scendere dalla traiettoria impostata.
In questo modo verifichi il giusto allineamento del motore.

Le miscelazioni io le uso alla fine. Ovvero, tutto ciò che non si può correggere variando i calettamenti di superfici-motore.
Se hai un "ala bassa" (non ala media) avrai la tendenza a vederlo "scappare" in direzione del ventre, quando sei in volo a coltello; questo perchè la resistenza dell'intera ala rispetto la linea di trazione è spostata molto in basso, e crea il momento di rotazione verso di lei. Una parte viene contrastata dalla resistenza dei piani, che vengono opportunamente posizionati qualche centimetro sopra la linea di trazione; ma il loro effetto è molto inferiore alla resistenza alare.
In questo caso necessita la miscelazione tra deriva-elevatore quel tanto da annullare questo difetto.
Con modelli ad ala media o così detti "tutto in linea" solitamente non necessita correzione.
Mi accorgo solo ora che non abbiamo nemmeno parlato del CG. Personalmente ritengo questa verifica da eseguirsi durante l'avvicinamento in atterraggio; qui il modello "veleggia" rallentando la sua velocità e con un riferimento al suolo facilmente distinguibile. Questo permette di osservare senza errore, se abbia la tendenza ad abbassare il muso o la coda, mano a mano che rallenta durante la discesa.
Se vuoi un modello ben centrato, non dovrà avere la tendenza a cadere di coda mentre rallenta; bensì una leggera propensione a calare il naso che necessita una graduale trazione sul comando del cabra. In altre parole l'atterraggio deve avvenire con una costante azione di trazione sul cabra fino a toccare con le ruote, senza per questo venire giù come un piombo. Spostamenti delle batterie in questa fase di messa a punto, sono senz'altro auspicabili fino all'ottenimento della condizione migliore.
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