Citazione:
Originalmente inviato da Massimo T. Ciao Sergio
è vero che il mio Aspect è da termica e mi sono tenuto sul leggero nel montarlo (1250gr in odv).
Ho pensato di creare uno spazio in fusoliera per il ballast, ma non ho nessuna esperienza, (nel mio gruppo nessuno lo usa) e magari all'occorrenza, intervenire sull'incidenza alare.
in volo ho provato a zigzagare ma quasi sempre, ad ogni cambio di direzione perdo quota, a volte la guadagno bruscamente per poi riperderla subito dopo.
quindi per adesso il modo più redditizio per me è quello di stazionare il più immobile possibile cercando fare qualche "scalino" sopra una certa quota non ci sono particolari problemi, (dinamica? boh) ma a media e bassa quota è un disastro.
Mi hanno detto che anche i modelli da gara tipo F3J specialmente se non sono messi a punto bene, vengono giù!
Chi ha mai assistito ad una are di F3J in condizioni di vento forte?
grazie
massimo
T |
Il vento forte non è un problema perchè è una cosa che senti tu e non il modello. Mi spiego: quando sei in autobus tu riesci a camminarci dentro anche se viaggia a 100 all'ora, questo se la strada è liscia se ci sono le buche qualche problema in più.
Per il modello è la stessa cosa lui si muove nell'aria alla sua normale velocità di volo come se l'aria fosse ferma. Il problema è come tu, guidando, interpreti i suoi movimenti; facciamo l'errore di leggerli in confronto al terreno che è fermo e quindi ad esempio quando viriamo con il vento in coda lo rallentiamo troppo fino a farlo stallare. Quando abbiamo il vento di fronte il modello non avanza e ci sembra fermo ma lui stà volando alla stessa velocità di sempre che è quella necessaria al volo. Quello che è vero è che con il vento forte le turbolenze create dal terreno o dagli alberi si accentuano ed il modello si trova a volare come una barca sul mare mosso ma in quota tutto è più liscio.
Insomma ci vuole pazienza ragionamento ed esercizio per allenarsi a volare con il vento. Fatti portare in pendio da qualche amico che fà questo tipo di volo e vedrai che tante chiacchiere di modellisti da pianura riguardo al vento sono fandonie.
Claudio
P.S. cerca sul sito di EDIMODEL l'articolo "il fiume d'aria" (o qualcosa di simile)