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Originalmente inviato da arnoldc47@libero.it Piccolo inconveniente!:-( Grippata la boccola inferiore della biella sull'albero motore!conpletamente asciutta dopo 5 minuti do hovering al minimo e lo scarico fumante tanto!!con l'olio che gocciava dallo scarico!peró effettivamente era magro me ne sono accorto appena ho smontato la candela!asciutta!forse ero magro con lo spillo medio? la miscel era al 7%di olio.non capisco?non ho avuto il tempo di capire? |
Ciao Arnaldo .. che dire? ..
Sono amareggiato di questo insuccesso, e chiedo scusa a tutti se con questa mia discussione io abbia alimentato in voi il sogno di facili risultati; purtroppo stiamo impattando contro talune fragilità sulle quali non abbiamo armi concrete per poterci battere. Posso azzardare delle supposizioni, ma sono solo mie considerazioni non suffragate da dati certi e scentifici; un pò come pensare a voce alta. Le sperimentazioni lasciano sempre porte aperte ad insuccessi; con questa tua è la seconda biella rotta su un OS 91 Hp, e con le quasi analoghe modalità, solo che nel primo caso c'è stata l'attenuante della smagrita e della percentuale di olio portata al 4%. Mi viene da pensare, però, che allora la causa sia da ricercare altrove. Entrambi avete lasciato il carburatore originale (a tre regolazioni), ed entrambi avete portato quasi subito il motore, una volta trasformato, alle sue prestazioni massime. Io ho messo in opera due motori 90: un TT per ely ed un Supertigre per aereo. Mi chiedo, alla luce di quello che è successo, perchè i miei non si sono rotti fino ad ora? Ho sempre usato l'olio Castrol Power 1 Racing (addirittura con percentuale del 5%, che solo adesso ho salito al 7%), che, visto il video di Poldo, non sembra neanche brillare più di tanto nei test cui è stato sottoposto. Sui miei motori, però, ha funzionato egregiamente se ancora oggi, dopo ore ed ore di funzionamento, girano e non manifestano problemi nè cedimenti. Mi viene da pensare allora, che forse in questi motori serie 90 sia importante fare quel lavoro che io, in previsione della trasformazione, e secondo le mie vecchie reminiscenze sull'elaborazioni dei motorini, feci sui miei: sul TT 90 Pro, non avendo ancora scoperto le candele 1/4-32 ho fatto al tornio tutta la testata (il sottotesta) con camera di scoppio e filettatura per candela (attacco 10 mm); nel rifare la camera ho calcolato un RDC di 11-1, rapporto volumetrico. Nel Supertigre, invece, ho fatto nella camera un doppio squish, tornendo la parte a spigolo della vecchia camera e rastremandola verso il bordo; con questa operazione ho sceso il RDC (ma non l'ho calcolato). Può darsi che queste operazioni, portando il RDC a valori decisamente più bassi, su motori di una certa cilindrata, possano avere contribuito a diminuire gli sforzi sulla bronzina di biella, preservandola dai grippaggi. Non so, ma potrebbe essere una spiegazione. Prima di mettere in esercizio i miei motori ho fatto tante e tante prove al banco con elica di aereo, e poi, una volta installati i motori sui modelli, non li ho portati a regimi e prestazioni estreme, cercando di tenerli bassi, grassi e per lungo tempo. Potrebbe darsi che ciò abbia contribuito ad una specie di prolungata fase di rodaggio in cui tutto l'imbiellaggio si sia usurato sufficientemente per sorreggere e compensare gli sforzi e le deformazioni successive, una volta portato a regime il motore. Col TT 53 RL ho girato anche abbastanza magro ed a regimi oltre i 16.000, dopo un bel periodo di prove appunto a basso regime e con miscela grassa (con il 5% di olio). Anche questo aspetto potrebbe un'altra spiegazione. I carburatori originali degli OS sono fatti per rapporti stechiometrici preimpostati per il nitro (la camma del minimo); abbiamo appurato che ci sono grandi difficoltà a carburarli con la benzina, per cui abbiamo soprasseduto a tale incombenza dirottandoci su carburatori più semplici e con due spilli. Potrebbe darsi che con quei carburatori il motore potrebbe sembrare grasso (fino ad una certa apertura) per poi smagrire e poi riingrassare, o viceversa, confondendo le idee e creando i presupposti per una smagrita inaspettata. Può anche darsi e potrebbe essere una spiegazione, ma non è detto che anche questa sia la considerazione giusta...
Non so .. ma certo questo è una brusca battuta di arresto ed un ritornare con i piedi per terra.. Placido.