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La trasmissione dei comandi è fatta con un tondino di carbonio da mm. 0,7 di diametro, guidato, come si vede in foto, da piccole U ricavate da filo da 0.3 mm incollato con ciano
Il musetto è in due strati. uno esterno da 18 gr ed un secondo da 125 gr. con interposto un filo di roving di carbonio.
Esce dallo stampo pesante 5,1 grammi e conserva alla fine lo stesso peso in quanto viene alleggerito cartavetrandolo e poi verniciato.
Lo ho provato in volo alternando un volo con il modello precedente (che come ala è identica) ed alla fine ho dedotto ( ma lerrore è sempre alle porte) visivamente (unità di misura non sempre affidabile) che questo più leggero sale leggermente di più ma specialmente che plana veramente bene. In presenza di vento naturalmente penetra meno, ma si può volare anche con vento moderato mentre quello da 50 grammi vola bene anche con vento sostenuto.
Il pesante (si fa per dire) risulta comunque più facile da pilotare mentre il leggero richiede pochissimi movimenti ed esponenziale al 50%. Forse richiede un maggior diedro, ma lo verificherò nelle prossime prove
Ora sono curioso di provarlo in un giorno con tante termiche: credo che avrò delle sorprese positive.
Ho, come scritto in apertura, visto interesse, ma sarebbe bello che altri, che senza dubbio avranno provato a costruire un catapultino, rendessero pubbliche le loro esperienze.
Paolo
Ultima modifica di Indoor : 25 marzo 15 alle ore 12:33 |