Discussione: il mio trimarano
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Vecchio 26 aprile 12, 05:30   #77 (permalink)  Top
claudio v
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Originalmente inviato da qpidgiga Visualizza messaggio
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Una cosa ancora non mi e' chiara, dal link che hai postato mi sembra di capire che l'idec abbia la deriva molto vicina all'albero (in senso longitudinale), non so se l'occhio mi tradisce ma mi sembra che addirittura l'albero sia a poppavia di questa! Sicuramente sbaglio... sono cosi' ingarbugliati da centrare?? Vorrei capire intanto in che posizione la deriva e' piu' efficiente, considerando che i centri di carena sono intorno ai 13,5 (partendo da poppa) per lo scafo centrale e intorno ai 16.5 per gli ama; devo trovare un CC medio, devo metterla sul CC dello scafo centrale (dove oltre la deriva sara' anche il timone) o addirittua sul CC dell'ama?
Ci sto ragionando un po' su... intanto vi allego qualche rendering
Saluti
Alex
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Ciao Alex,

Qui trovi molta roba interessante sul trimarano IDEC
Trimaran IDEC

la deriva e` visibile sulla coperta davanti all'albero e a poppavia della traversa anteriore con una freccia verso poppa di circa 20 o 30 gradi stimati ad occhio; pare uscire sotto lo scafo circa in corrispondenza dell'albero, si vede bene qui:









Nel caso dei multiscafi, il centro delle resistenze quando la barca sbanda si sposta sottovento cioe` al contrario di quanto avviene sui monoscafi.
Di conseguenza, per equilibrare la barca normalmente invece di dare un "avanzo" tra il centro di deriva (dipende da come lo si considera e calcola) e il centro velico e` piu` probabile parlare di un "arretramento".

Cioe` il centro velico va a cadere dietro al centro di deriva: il problema "di quanto" e` complesso perche` dipende dalle forme in acqua dello scafo centrale e dei laterali, dalla larghezza del multi, dal fatto di mettere una deriva centrale o 2 laterali, da quanto il modello sara` propenso ad andare veloce e da quanto grandi saranno le derive e i timoni and so on.
Non ho grossa banca dati a riguardo ma penserei che, cautelativamente, mettere il centro velico dietro al centro di deriva del 3-4% di LWL possa essere non molto sbagliato... spero.
Senza questo arretramento e` molto prbabile che la prestazione nel risalire il vento sia molto scarsa e la barca possa avere tendenze puggere poco controllabili specie a bassa velocita`.

Come vedi non ho detto dove mettere la deriva rispetto al cc dei vari scafi, perche`, a mio parere, non e` molto indicativo, specie su un modello: ho fatto barche con la deriva avanzata e arretrata rispetto al CC senza riscontrare differenze notevoli e, comunque, il tri e` una barca a CC mobile, quindi... ancor di piu` credo sia meglio coordinare i centri di vele-deriva e fare un po' di prove considerando solo quelle posizioni reciproche per trovare soluzioni facili.
Lo scafo centrale avra` il cc molto arretrato e quelli laterali sara` bene che ce l'abbiano un bel po' piu` avanzato, cosi` aiuteranno a non scuffiare lateralmente e in avanti.
Guardando questa foto e le altre pare che il centro di galleggiamento dello scafo centrale sia dietro l'albero e sui laterali sia appena dietro alla traversa anteriore.



Poi guardando la forma degli scafi laterali direi che aumentandone l'immersione anche senza appruarli il cc tenda ulteriormente ad avanzare, quindi in assetto "dinamico" il cc dello scafo laterale immerso sara` anche piu` avanti, suppongo circa in corrispondenza della traversa anteriore.
Per aumentare questo effetto si vede bene dalle viste di fianco che gli scafi laterali sono piu` "appruati" rispetto alla linea teorica di galleggiamento dello scafo centrale. Questo permette, mano a mano che il tri sbanda, di sollevare la prua dello scafo centrale ritardando il rischio di ingavonamento perche` si guadagna braccio raddrizzante prua-poppa.


Dalle immagini che hai postato mi pare che questi principi di massima tu li abbia applicati e teoricamnete il tuo mini tri dovrebbe funzionare.
Parlo sempre di "teoricamente" perche` le osservazioni di cui sopra per ora sono solo basate su osservazioni e su una banca dati statistica che purtroppo non ho ancora avuto modo di testare dal vivo in piccolo e quindi... al di la` del ragionamento qualitativo che dovrebbe essere corretto, non ho riscontri quantitativi di alcun genere
claudio v non รจ collegato   Rispondi citando