Citazione:
Originalmente inviato da IK2DUR  Levatemi una curiosita'. Siccome sono un ragioniere e non ho studi specifici di meccanica ma cerco di capire i perche'. sono andato a vedere i coefficenti di dilatazione dei vari materiali alle varie temperature. L' alluminio a 400°, temperatura che ritengo congrua per cielo del pistone con 10% di silicio si ha 0,087 mentre l' ottone alla stessa temperatire 0,070 ovvero una dilatazione micrometricamente inferiore, perche si fanno gli ABC cosi' stretti in alto, quale e' all' atto pratico la necessita' oppure e' una moda ??. Voi che avete piu' esperienza e capacita' perche' non capisco, ma forse sono io una testa di marmo e sono duro di comprendonio. Grazie Alvise. |
Alvise,
il primo ABC l'ho avuto in mano nel 1970....
Abbiamo provato, da allora, ogni tipo di accoppiamento :camice di alluminio di ogni genere,ottone pure, bronzo e bronzo al berillio, pistoni con alluminio di ogni genere, fusi e non .
Nel '95 prima di Nova , di Picco e tutti gli altri abbiamo messo sul mercato gli ABC con pistone dalla barra al 28% di SI e ricordo Mario Rossi, figlio di Cesare che , mi pare a Melzo, mi disse "avete un pistone veramente valido".
In qualche scatoletta e forse lo troverò ho un accoppiamento del 2,5/F2A con camicia in bronzo cromato e il pistone di ghisa! (IBC o MBC - se preferite Mehanite al posto di Iron) tutto stretto stretto e con pochissime dilatazioni....ma provato a dovere andava sempre più piano.
A proposito di ghise/Iron, il mio dizionario tecnico "Italiano-Inglese" Marolli-Le Monnier,
cita 59 tipi e nomi diversi di ghise ma fra queste non esiste la " Mehanite " che sarà la il 60° tipo-nome , ma da la misura della selva in cui ci si trova ad operare nei materiali, grande risorsa certamente e forse la più importante adesso, ma anche grande problema.
Per finire l'ABC è, di serie, la soluzione migliore , più economica, veloce,performante e pratica. E' vero potrebbero essere fatti più mollini , ma smollarli è possibile, mentre dargli più tenuta come amano molti no...
Saluti.
Piero Muzio - FAI 241