Citazione:
Originalmente inviato da cecca95 maledizione maledizione, oggi mentre saldavo i micro deans ho per sbaglio invertito la polarita e ho fatto un corto(so proprio scemo lo so), dall 'esc è uscito un po di fumo , ho controllato subito se i fet fossero apposto e erano tutto ok,provo a ricollegare la lipo, e mi preparo a smadonnare , ma incredibilmente funzionava tutto.
possibile che non ho bruciato nulla? che cosa è la prima cosa che si rovina in un corto , i fet o i condensatori? |
Probabilmente, per i condensatori polarizzati dipende anche dal tempo di esposizione all'inversione di polarità. Ma il motivo è un'altro secondo me.
Non sei l'unico ad aver fatto questa cavolata.
Qualche giorno fa, mentre trafficavo con la coda brushless, ho fatto la stessa cosa.
La 3 in 1 non si è armata. Insospettito ho staccato la lipo, l'ho riattaccata ed ho sentito sfrigolare.
Portato a casa il povero mCP X, alimentato con la lipo giusta, si accedeva senza binding, il motore anteriore si armava e quello posteriore no, fino alla fumata bianca dell'esc brushless di coda.
Un fet spaccato a metà.
Ho sostituito tutti i fet, rieffettuato il binding ed ora è tutto a posto.
Come è possibile che la 3 in 1, i servi e l'esc principale siano sopravvissuti?
La mia idea è che l'esc debole, quello di coda, è andato in corto immediatamente, azzerando in pratica la tensione (o abbassandola parecchio) che quindi non ha avuto modo di far danni al resto.
E neanche l'esc di coda, a parte i fet, si è rovinato, sempre per lo stesso motivo.
Non trovo altre spiegazioni. L'ho tenuto attaccato diversi secondi. Un condensatore al tantalio credo che esploda con una inversione così lunga.
In compenso non ho marcato la lipo dell'incidente, che probabilmente sarà mezza andata per il corto, così mi aspetto da un momento all'altro un cut-off inaspettato in volo