Citazione:
Originalmente inviato da ADSO Mai usato il tendicarta sulla modelspan; ricordo che mio padre la incollava sulle strutture con vinavil diluita con acqua poi bloccava la struttura stessa con dei pesi (libri belli pesanti) e spruzzava acqua con uno di quegli spruzzini da giardinaggio, la carta si tendeva come un tamburo e quando era bella asciutta toglieva i pesi e passava della nitro colorata a pennello.
Maurizio |
Per tendere la carta è sempre necessario bagnarla, sia dopo l'incollatura oppure montandola bagnata : il cosiddetto tendicarta serve a stabilizzarla ed ad impermeabilizzarla, ed è fondamentalmente vernice nitro.
Utilizzare della vernice colorata ottiene lo stesso effetto a scapito del peso, che ovviamente è superiore rispetto al trasparente.
Avrei anche qualche dubbio rispetto alla qualità della finitura ottenibile, data la scarsa "pennellabilità" della nitro, specie su di un fondo assorbente,ma io ho sempre verniciato sopra una base già trattata con trasparente e quindi non ne ho esperienza diretta.
L'incollatura con vinavil , coccoina, gomma arabica o collante / tendicarta è sempre stata una scelta individuale del modellista.
La ricopertura in carta è sempre stata scelta per modelli leggeri, a scapito della resistenza alle forature o strappi, per questo era anche raramente verniciata in colore : nel radiocomando era usata solo in certi modelli da gara, per gli altri, qualsiasi dimensione, erano preferiti la seta od il nylon, certamente più adatti ad un uso senza patemi d'animo.