Ciao Wrighi, si sente la tua mancanza come costruttore navale.
Vado avanti con le prime foto al mare per il collaudo e brevi descrizioni.
Il trimarano completo di armo ed elettronica pesa kg 2,450
Il giorno del collaudo il vento non era costante, saltava da 5 a 12 nodi.
Come zona per il collaudo ho scelto una località che si chiama matzaccara, si trova di fronte all'isola di Sant'Antioco, il fondale è molto basso, solo grazie alla corta deriva non si corre il rischio di toccare il fondo, il vantaggio è che si può entrare in acqua senza bagnarsi troppo per recuperare la barca in caso di necessità.
Sono rimasto soddisfatto del risultato ottenuto, non avevo mai portato un multiscafo ho imparato presto che i tempi di reazione devono essere più rapidi, è molto differente da un monoscafo che si comanda con una certa tranquillità.
Tenendo conto delle vele poco efficienti ha dimostrato buone doti di velocità, la disposizione delle sartie è da modificare, nelle foto si vedono le due che sono posizionate anteriormente, quelle sono da eliminare in quanto lo strallo del fiocco provvede a sufficienza a mantenere l'albero in posizione, i due paterazzi invece interferiscono quando si lasca la randa, la loro posizione andrà spostata verso prua, la barca merita un armo decente e prossimamente dovrò provvedere.
In compenso si è dimostrato abbastanza docile e centrato, l'unico neo sono le virate, si sa che i multiscafi non hanno molta inerzia e questo fa si che durante la virata la barca quasi si ferma, bisogna saper gestire bene le vele e il timone, poi appena ha compiuto la virata riparte con una immediata accelerazione.
Solo in due occasioni ho corso il rischio di una scuffia, è successo solo per un mio errore sono stato troppo lento a lascare le vele e virare per correggere l'assetto.