Citazione:
Originalmente inviato da CarloRoma63  Saldare acciaio con lo stagno? é la prima volta che lo sento, puoi confermare?
Io l'ingrassatore l'ho fatto con un semplice tubetto d'ottone. Ho forato con una punta da 1mm l'astuccio, poi con quella da 2mm ho svasato il foro. Ho preso il tubetto di ottone da 2mm ed ho svasato (a punta) una delle due estremità. Ho appoggiato l'estremità a punta del tubetto nel foro dell'astuccio ed ho fissato tutto con la epossidica Bostik 5minuti. Dal momento che il mio tubetto di ottone è molto lungo (5 cm), per essere certo che non si smonti tutto ho fissato l'altra estremità ad una paratia che "passava da quelle parti" 
L'epossidica attacca molto bene sia sull'ottone che sulla cromatura dell'astuccio, quindi non co sono rischi che si scolli tutto alla prima vibrazione.
Per concludere il lavoro, ho preso del termostringente da 3mm, l'ho calzato sull'estremità libera del tubetto di ottone ed ho scaldato. Ho ottenuto quindi una sorta di beccuccio di gomma su cui innesto una banalissima siringa da 5 cc piena di grasso bianco al litio, ottenendo un semplice, economico ed efficiente ingrassatore.
Carlo |
Io gli ho proposto quello in ottone tipo "stauffer", lui dice che ne ha del tipo a sfera, questi sono di normale "ferraccio" galvanizzato.
Si stagna anche il ferro o l'acciaio senza problemi particolari, l'importante sono : la temperatura ed un valido flussante/decapante.
Uno casalingo che si presta bene per il rame e le sue leghe è il cloruro di zinco;
prendi acido cloridrico (muriatico) e lo fai reagire (all'aperto) con zinco puro, quando finisce la reazione hai il cloruro di zinco.
Ne avevo fatto un paio di boccette utilizzando lo zinco che si mette nei motori marini in funzione di protezione catodica contro le correnti galvaniche.