l'idea dello stampo in gesso va bene, ma per una produzione limitata e devi mettere in conto che la definizione (sopratutto sugli spigoli e bordi) non sarà un gran che. Poi tieni presente i tempi molto lunghi per la preparazione, a seconda delle condizioni meteo impiega anche una settimana ad asciugare, dopodichè devi applicare almeno 3-4 mani di resina intervallata da carteggiatura e lucidatura finale. Il gesso infatti è poroso e se non isoli la superficie nessun distaccante permetterà l'estrazione del manufatto senza frantumare lo stampo stesso. Altro problema, la temperatura! se usi un master in espanso rischi deformazioni consistenti, perchè il gesso ha una forte reazione esotermica quando indurusce, raggiungendo anche 60° se in grosse quantità (ad occhio per un semistampo di quella fuso ci vanno 3,5-4 kg di gesso, e sono una grossa quantità). Meglio un master in legno, meno sensibile al calore. Qui trovi la prova che ho fatto io
http://www.baronerosso.it/forum/cate...ng-log-47.html Al posto dell'hydrocal puoi usare il gesso alabastrino
Se posso darti un consiglio, usa il gesso come primo stampo per fare le prime prove, in modo da non spendere molto di materiale e acquisire la tecnica, poi passa algli stampi in resina, la scorsa settimana ne ho completato uno per la fuso di un piccolo dlg, i risultati che si ottengono sono ben altra cosa e ,a conti fatti, i soldi che spendi in più di materiale (resina, gelcoat, fibra) ti fanno risparmiare molto tempo e ti danno uno stampo molto più duraturo, preciso. Se hai qualche dubbio chiedi pure, non sono un luminare sui compositi, ma metto a disposizione la mia (poca) esperienza volentieri
Ciao
Giulio