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Vecchio 05 settembre 06, 15:13   #10 (permalink)  Top
Peppe46
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Originalmente inviato da fai4602
Quindi per portare l’ala inferiore a lavorare con il giusto angolo di attacco le strade da seguire possono essere due.
Aumentare l’incidenza dell’ala inferiore o diminuire l’incidenza di quella superiore.
Sostanzialmente entrambe portano alla stesso effetto ma è senz’altro più agevole operare sull’ala superiore.
Come detto lo svio subito dal flusso è tanto maggiore quanto minore e l’interplano ma anche tanto maggiore quanto maggiore è lo scalamento.
Per concludere può risultare che, benché l’ala superiore sia posta ad una incidenza inferiore , in effetti essa lavori con un angolo di attacco positivo rispetto all’angolo di attacco dell’ala inferiore.
Fin qui aerodinamicamente parlando.

Chi vuole intendere…..intenda.

Per ulteriori ragguagli : Jonathan Livingstone.
Caro FAI,
non so se riconducibile a disturbi senili o simili ma hai detto la stessa cosa (condita da commento UCAS) che abbiamo detto io e Telemaster che è l'esatto CONTRARIO di quanto da te sostenuto in prima battuta sulle incidenze delle ali su un biplano.
Come diceva quel tipo: quì lo dico e quì lo nego...

A questo punto, mi pare che siamo tutti d'accordo a mettere le incidenze CONVERGENTI (per usare un termine automobilistico).

Risolto l'amletico dilemma, ora possiamo concentrarci sul progettino iniziato, anche perchè mi pare che siamo a buon punto e se per qualcuno, tagliarsi 10 centine rappresenta una impresa disperata, può benissimo comprarsi un bel Easy Coso e divertirsi con modelli più alla sua portata.

Salam,
Pè.
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