Citazione:
Originalmente inviato da fai4602 Quindi per portare lala inferiore a lavorare con il giusto angolo di attacco le strade da seguire possono essere due. Aumentare lincidenza dellala inferiore o diminuire lincidenza di quella superiore. Sostanzialmente entrambe portano alla stesso effetto ma è senzaltro più agevole operare sullala superiore. Come detto lo svio subito dal flusso è tanto maggiore quanto minore e linterplano ma anche tanto maggiore quanto maggiore è lo scalamento. Per concludere può risultare che, benché lala superiore sia posta ad una incidenza inferiore , in effetti essa lavori con un angolo di attacco positivo rispetto allangolo di attacco dellala inferiore. Fin qui aerodinamicamente parlando. Chi vuole intendere
..intenda. Per ulteriori ragguagli : Jonathan Livingstone. |
Caro FAI,
non so se riconducibile a disturbi senili o simili ma hai detto la stessa cosa (condita da commento UCAS) che abbiamo detto io e Telemaster che è l'esatto CONTRARIO di quanto da te sostenuto in prima battuta sulle incidenze delle ali su un biplano.
Come diceva quel tipo: quì lo dico e quì lo nego...
A questo punto, mi pare che siamo tutti d'accordo a mettere le incidenze CONVERGENTI (per usare un termine automobilistico).
Risolto l'amletico dilemma, ora possiamo concentrarci sul progettino iniziato, anche perchè mi pare che siamo a buon punto e se per qualcuno, tagliarsi 10 centine rappresenta una impresa disperata, può benissimo comprarsi un bel Easy Coso e divertirsi con modelli più alla sua portata.
Salam,
Pè.