Discussione: crash 339 cmodels
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Vecchio 27 febbraio 12, 14:36   #120 (permalink)  Top
EnzoG
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Originalmente inviato da staudacher300 Visualizza messaggio
Non sempre, se un aliante sta sui 5 metri la baionetta é bella grossa ed arriva sostanzialmente al pieno spessore dell'ala.
Negli acro o nei jet si può ( se serve a farci stare più tranquilli) posizionare un tondino in carbonio, vetro o persino in ramino all'interno della baionetta, tagliato a misura per la sola sezione interessata dallo schiacciamento, ovvero quella attorno alle centine d'attacco, la si può collocare posizionandola con un altro tondino graduato prendendo le misure, bastano pochi cm posizionati ad hoc all'interno della baionetta che resta per la gran parte vuota, in pratica viene rinforzata la parte centrale interna alla fuso e qualche cm di quella interna all'ala/pianetto.

Perché la baionetta può indurre flutter?
Perché anche se non si rompe può deformarsi ed indurre variazioni aeroelastiche dell'angolo d'attacco, e siccome é carbonio se non si rompe e flette solamente a terra non te ne accorgi.
Nel filmato che segue puoi vedere un flutter a bassa velocita' dove le ali restano al loro posto......... almeno fino all'ultimo bacio di madre terra..



Comunque tornando al discorso del flutter va da se che non si tratta di sola baionetta, quella la tiro in ballo in quanto chiamata in causa dall'autore del 3d, e se anche la cosa che propongo servisse solamente a far stare più tranquillo il pilota.....beh penso che non siano 10 o 20 cm di tondino a non far volare un modello di queste dimensioni.

Ovviamente anche la struttura può deformarsi, sia quella dell'ala/pianetto che quella della fuso.
Almeno per il secondo caso possiamo agire utilizzando del rowing per creare delle ordinate "virtuali" ad omega, mentre per distribuire i carichi lungo la fuso possiamo utilizzare del nastro di carbonio steso in lunghezza a distribuire le forze.

Per l'ala essendo chiusa da stampo deve pensarci chi la fa, sperando che abbia fatto un buon lavoro.

Il tutto alla fine può "costare" un paio di etti, che avrebbero un loro signifcato anche se servissero solamente a farci stare più tranquilli.
Ovviamente non bisogna utilizzarli per innalzare la Vne, anche perché un 339 balistico.... nun se può proprio vedé.


In tutto il discorso tralascio i comandi che andrebbero trattati a parte.
Quello che volevamo dire io e Giombo è che un flutter lo si vede chiaramente e che il fruscio è costante. (basta vedere i filmati dei due acro). Se al contrario si fosse trattato di un cedimento alla baionetta o alla struttura della fusoliera (a 100/150 km orari) i pezzi sarebbero volati via e non ritrovati carbonizzati con il modello.

Basandoci su quello che ha visto Numberone non è avvenuta ne una cosa ne l'altra.
Ci dice di avere avuto anche la certezza o sensazione di aver perso solo i comandi di coda il che va ad escludere il segnale radio.

Siamo quindi andati sulle due cose più probabili e ripeto probabili, visto che di certezze non se ne hanno.
Conosco molto bene lo scarico del 339 e se non viene fissato su tre punti rischia di disassarsi violentemente e in un caso abbiamo visto l'emplosione.

Altra causa puo' essere il servo o entrambi i servi (meno probabile) ma non torno più in argomento.

Se fosse stata la squadretta avrebbe comunque portato ad un probabilissimo flutter
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Ciao
Enzo
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