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Vecchio 26 febbraio 12, 17:14   #143 (permalink)  Top
paolo1957
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Originalmente inviato da Warlock-76 Visualizza messaggio
Bel lavoro Paolo1957. Ti faccio i miei complimenti.

Però, e di questo devi scusarmi, sono un pò diffidente in queste cose e poiché un pò me ne intendo anch’io ho voluto ripetere l’autopsia e, se la cosa può interessarti, posto di seguito i risultati qui sotto.

Premessa
Interessato all’acquisto di un heli da indoor, usabile ciò in casa, ho focalizzato la mia attenzione sul Blade MCPX, in quanto molto diffuso (e, cosa per me non meno importante, con capacità di volo 3D).
Ho letto con attenzione i post che lo riguardavano ed ho contattato un collega helimodellista che lo ha acquistato, per avere le primissime impressioni di volo. Venuto a conoscenza della situazione relativa alla precoce usura del motore (cosa a mio avviso grave, specie su un heli che tende ad essere costosetto), ho chiesto al collega ed ora amico di farmi avere (fatti i dovuti scongiuri) il motore danneggiato in caso di guasto.
Ecco allora che circa una settimana fa, mi viene portato l’MCPX insieme ad un motore nuovo: mi viene chiesta la cortesia di installare il nuovo motore e, in cambio, mi viene regalato il vecchio (non più funzionante).

“Status di servizio” del vecchio motore
In base alle domande che gli ho posto, questo é quanto mi é stato dichiarato dal “pilota”:
- Tempo di volo: 11ore circa.
- Volo 3D: mai effettuato (il “collega” non se la sentiva di fare volo acro).
- Crash subiti: Numero esatto sconosciuto; indicativamente meno di dieci, nessuno dei quali grave.

L’ “autopsia”
Basandomi sulla prova del buon Paolo1957, ho imitato (ho tentato di imitare quanto più fedelmente possibile) il suo esperimento.
Rimarco il fatto che il mio é un “esperimento”, o anche un “tentativo” se vogliamo, perché pur essendo un “semplice privato” con una passione spiccata per l’elettronica e la meccanica, non ho la strumentazione adeguata che probabilmente ha Paolo1957.
Non ho nulla da obiettare al tuo lavoro: debbo dire é stato molto fine ed accurato, ma ci sono alcune cose che m’incuriosiscono e su cui vorrei puntare l’attenzione.
L’alloggiamento del motore (quello che tu chiami “cassa” per intenderci) non presenta particolari segni d’usura: indice che il motore ha effettivamente avuto un breve ciclo di utilizzo.
Il motore sembra concepito come un “usa e getta” e, per aprirlo senza far danni, occorre una buona dose di pazienza e manualità.
Appena aperto fuoriesce del “materiale”, sicuramente residui dell’usura delle spazzole del rotore.
Mi ha interessato ciò che hai detto sulle saldature dei condensatori: in effetti non sono molto buone ma non riuscivo a giudicare se erano robuste come dicevi tu. Per togliermi la curiosità (sono un pò come San Tommaso nelle questioni tecniche) ho pensato di dissaldare i due condensatori. Ciò che ho notato è che avvicinando il saldatore sullo stagno, questo non si scioglieva neppure quando il display della stazione mi segnava una temp di 348: molto strano. Potrei anche ipotizzare che le saldature non siano state fatte con lo stagno appropriato: magari è stato usato un 50/50.
Pariamo di avvolgimenti: concordo con te sul fatto che siano fondamentalmente accettabili, ma già al primo impatto visivo non mi sembrano realizzati con particolare cura e perizia. Teniamo presente che non si tratta di un elicottero da trenta o quaranta euro.
Inoltre le spazzole del rotore mi sono sembrate eccessivamente “delicate”: probabilmente sono stati utilizzati dei materiali economici. Se mi permetti di ipotizzare mi azzarderei a dire che siano state impiegate delle leghe metalliche di scarsa qualità (non ho un laboratorio di analisi quindi dovrai concedermi un margine d’approssimazione).

Conclusioni
Concordo con quanto asserito da Paolo1957 e “quoto” le sue conclusioni.
Però, poiché preferisco essere diretto e poiché di ipotesi se ne potrebbero fare molte, ciò che é evidente e che il problema e determinato dall’inaccettabile precoce usura delle spazzole: in un motore di questo tipo, che oltre ad essere installato su un’heli dal costo significativo non prevede alcun genere di manutenzione, è assurdo pensare ad un ciclo di vita inferiore alle 500 ore.
Leggo e quoto oltre che notare...
(1^ nota)
La temperatura è dovuta probabilmente a lega RoHS di scarsa qualità.
Oltre che senza piombo deve essere anche con poco stagno...
Domattina porto in laboratorio un motore e ti dico la temperatura
di fusione esatta.

(2^ nota)
Io lo avevo già detto, accusato subito non ho capito perché, che un
motore non può avere una MTBF inferiore a 500-1000 ore.
Forse ora qualcuno ci ripensa?
Hai fatto bene a ripetere la perizia, mi fa piacere.
Speriamo che i colleghi USA, meglio ameriKani!, le leggano.



P.S.
Che nome complicato Warlock....
paolo1957 non è collegato   Rispondi citando