Citazione:
Originalmente inviato da sescot Mi pare di aver letto da qualche parte, che questi valori consigliati dalla fabbrica, qualcuno li imposta in modo diverso, il risultato sono diverse temperature di esc e diverse durate di volo.
Ho sognato? Oppure sapete spiegarmi cosa cambia o dove se ne parla/è parlato? |
Provo a scrivere quello che ho capito a suo tempo, con beneficio di inventario....
Timing: è una misura dell'"anticipo". Non ho capito bene cosa accade tra motore e rogolator, ma tutti sono concordi nel dire che:
- più anticipo, più corrente, e quindi maggiori prestazioni
- più consumi e molto più riscaldamento del motore (tende a diminuire l'efficienza: il costruttore indica il timing come il valore che porta il motore nel range di funzionamento alla miglior efficienza, a scapito della massima prestazioen ottenibile, coem buona prassi da parte di ogni motorista del mondo....poi, se vuoi "taroccarlo", qualche watt in più lo ottieni, ma non chiedere i consumi bassi o durata del motore). Non è una regolazione esplosiva, intendo se vuoi aumentare un pò il timing, i.e da 5 a 8-12 °, non esplode niente!
- valori di timing troppo elevati (per quel motore) possono portare a funzionamento irregolare e danni. Non ho esperienza diretta, ma capisco che se imposti timing esasperati te ne accorgi subito.
Drive frequency: rappresenta la frequenza di modulazione della corrente, non dovrebbe avere un grande effetto sulle prestazioni (ha qualche effetto sull'efficienza globale del sistema), almeno non ne ho notata facendo qualche prova, e tendo a lasciarla come consigliato.