Sono dietro alle batterie.
Ne faccio una e poi la scarico per confrontare la tensione sotto carico con l'originale.
Le celle sono unite con lamierini in acciaio spessi 0,1mm... Io ci metterò barre in rame da 0,6...
Stasera ho completato le saldature (barrette rame + connettori 4mm) su una batteria ed ho fatto un po' di test al banco.
Le 2 batterie uguali hanno le stesse scariche (5) sempre fatte in coppia, alternandole sulla spina che consuma di più: credo che a meno di differenze di fabbrica siano nelle stesse condizioni.
Ho effettuato il test caricandole a 3 Ampere e scaricandole a 25A utilizzando un CB professionale (Competition Electronics turbo 35 BL).
La differenza di tensione sotto carico tra la batteria originale e quella da me risaldata è di 0,20V. Ho misurato anche la caduta sul connettore TRX: 0,024V in tutto.
Quindi le 6 sottili lamelle in acciaio che ho sostituito sono responsabili di (0,20-0,024)/6 = 0,03 V ciascuna.
Considerando il Summit abbiamo in serie: 12 lamelle + 2 connettori TRX.
Ci sono poi i 4 connettori tondi sui cavi motore, che non ho misurato, e che sono a 2 a 2 in parallelo: globalmente è come se fosse uno solo in serie a lamelle e TRX. Posso ipotizzare che tale connettore sia peggio dei TRX e anche della lamella singola, diciamo 0,05V @25A. Io li ho eliminati tutti saldando i cavi direttamente...
In tutto quindi avremo:
(12*0,03)+(2*0,024)+0,05= 0,46V di caduta @25A.
Considerando una tensione di 15V (le batterie sotto carico erano poco a 7,5V circa) abbiamo 11,5W persi su 375W, ossia il 3%.
In realtà però dando tutto gas da fermo o quasi in 2a
il picco di assorbimento può arrivare a 80A e oltre per brevissimi istanti.
La caduta, direttamente proporzionale alla corrente, diventa quindi 1,5 V, che @80A significano 120W.
Inoltre le batterie con quella corrente scendono molto di tensione, supponiamo a 11V, che significano 880W erogati. Quindi la potenza persa sale al 14%!!!
Tutta la potenza dissipata nelle connessioni contribuisce a scaldarle, e la resistenza aumenta con la temperatura, peggiorando le cadute e così via in un circolo vizioso.
Gli effetti benefici dell'eliminazione di tutte queste resistenze si sentono soprattutto in caso di forti accelerazioni ripetute (es. pista, bashing, salti). Il risultato della cura dovrebbe essere un mezzo più scattante, ma anche ad andature più consone al Summit si percepirà un feeling più reattivo, diretto al comando del gas, meno gommoso.
Appena trovo il tempo di fare anche la seconda batteria e di provarle sul Summit riferirò!
Ieri sera ho fatto la 2a batteria. Stasera l'ho provato,fortuna che ha i fari! :-)
In 1a su ostacoli (ovviamente) nessuna differenza.
In 2a da fermo e nelle accelerazioni da bassa velocità l'impressione di maggiore accelerazione e reattività all'acceleratore a mio giudizio e' sensibile. Me lo aspettavo, non e' la prima volta che sottopongo il mio modello a questa cura...
Stringendo un po' la frizione credo possa impennare, proverò.
Pero' il lavoro da fare non e' poco, a farlo bene 3 ore ci vogliono: bisogna averne voglia, avere attrezzatura decente, saper saldare, altrimenti su rischia di non ottenere buon risultato...