Citazione:
Originalmente inviato da giobalde Se riesci a ricavarti un momento libero ti basta per incominciare, non c'è da carpire dei segreti.
Basta prendere il modello, uno dei tuoi và benissimo, lanciarlo ed incominciare a migliorare di lancio in lancio.
Se ti stanchi di lanciare a mano anche una mini catapulta (5 metri di elastico e 30 di cavo tanto per dirti che non è "obbligatorio" avere una super catapulta) ti permette di salire adeguatamente e con un bassissimo investimento.
Il succo è che devi provare e non guardare
Ciao giobalde |
Carpire infatti era tra virgolette
. Non mi sono spiegato bene.
Sono d'accordo con te per l'allenamento, ma io non voglio fare gare e neanche mi sogno di lanciare un f3j a mano (ho problemi articolari, oltre a un fisico m..... lo schianterei direttamente a terra).
Tra l'altro come F3J ho uno stork II che non è prettamente un lampadario....e per ora non ha mai volato.
Vorrei semplicemente "evolvere" (leggi le virgolette); volo in pendio, amo il pendio, la pianura decisamente di meno (ma ci volo anche volentieri). Mi accorgo però (visto che da noi in pendio si vola molto poco per ragioni geografiche e di finestra utile) che invece di evolvere...involvo.
Volando sovente da solo o comunque con i 2/3 che praticano con me questa disciplina (e per fortuna che ho 2/3 amici che ci troviamo altrimenti sarebbe triste triste) sentirei proprio la necessità di vedere dal vivo e avere qualche consiglio da chi, facendo gare, sa veramente come "lavorare" una termica, come seguire una termica, come settare un modello etc.
E' una necessità personale (probabilmente non necessaria, chi lo sa) ma vorrei, per quello che è concesso dalle mie scarse capacità, diventare un volatore migliore, perchè a volare quando ce n'è siam tutti buoni, ma i "manici" si vedono in altre condizioni.
E per me evolvere significa imparare da chi è più in gamba di me, e pur facendo modellismo da molto tempo credo di avere ancora, molto, molto da imparare (forse è anche questo il bello no?)