Mannaggia a te!!!
Mi hai messo la pulce di andare a scrtabellare in uno scatolone, mai svuotato dopo il trasloco, con scritto sopra "effetti personali"
La tessera Fai non l'ho trovata, ma c'è quella dell'Aero Club, fatta lo stesso anno, riporta la data 12/2/82, fanno 30 annetti e qualche giorno
Circa il rsto del discorso forse non mi sono spiegato bene, sono ancora nella fase di attesa del primo volo. Le mie esperienza Rc per ora si limitano a un volo di 3 minuti con un cormorano (veleggiatore credo dell'aviomodelli) effettuato alla fine degli anni '70.
Non escludo di dedicarmi al vintage, ma preferirei farlo senza mettere a repentaglio la mia e l'altrui vita
Rispetto al discorso dell'ambiente "democratico" è quello che mi è sempre piaciuto del mondo modellistico. Naturalmente so benissimo che non ovunque è così, ma negli hobby come sul lavoro ho imparato che a tirarsela sono solo quelli che ne hanno davvero bisogno per sentirsi qualcuno, quelli bravi davvero difficilmente la mettono giù spessa, tanto sanno che il loro talento è lì, evidente a tutti.
Per dire mi è capitato tante volte di fare un giretto da spettatore per le varie piste della zona e di trovare gente che volava con degli scorregini che mi guardava come un mendicante.
Ogni volta mi veniva in mente quando 15enne e in motorino, mi spinsi con un amico fino alla pista del Gruppo Modellistico Monzese, per veder volare quelli che fino ad allora avevo solo visto in foto su modellistica.
Restammo rispettosamente dietro la rete dei box, con gli occhi sgranati, fino a quando un signore con un'espressione che sembrava popeye, ci invitò ad entrare e cominciò a chiaccherare con noi come se nulla fosse.
Si chiamava Luciano Compostella e aveva già vinto qualche campionato europeo e almeno una decina di campionati nazionali