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Originalmente inviato da fox24mdm ciao Paolo! la risposta rigorosa a queste domande è molto complessa e fa riferimento alla distribuzione del carico all'interndo del condotto; per arrivare alla risposta si possono fare due o tre cose alcune sagge altre meno:
si può studiare un pò sulle perdite di carico per essere in grado di stimarne l'entità http://www.ramsete.com/dispensearch0...i%20carico.htm http://it.wikipedia.org/wiki/Perdita_di_carico http://pcfarina.eng.unipr.it/Dispens...tini119156.htm http://www.taed.unifi.it/fisica_tecn...i%20carico.pdf
ultimante devo stare un pò attento a postare i link ihihih cmq questi sono solo un pò dei link che puoi trovare cercando su un motore di ricerca "perdite di carico"
altrimenti puoi trovare moltissime dispense online sui vari dipartimenti e politecnici universitari italiani nei corsi fluidodinamica ecc
di fatto si parte dal teorema di bernulli su cui verte un pò tutto il discorso il quale ad esempio ti dice perchè se restringi il condotto di una edf avrai una velocità d'uscita dell'aria maggiore (che è un pò lo stesso motivo per cui un aereo vola) eheh ora apparte le semplificazioni giocose è molto interessante questa parte della fluidodinamica (se vuoi posso passarti un pò di dispense)
oppure potresti imparare ad usare un software CFD il quale con ottime simulazioni ti permetterebbe di sapere tutto quello che vuoi sul flusso all'interno del tuo condotto e molto altro ancora, sono complessi MOLTO e costano di più
puoi basarti sull'esperienza di molto aeromodellisti esperti che possono indicarti linee di massima e dritte
la cosa a mio avviso più saggia per uso non professionale è un mix fra la prima è la terza  . studi quello che ti serve finchè la tua curiosità ti spinge a farlo e cerchi di complementarlo con l'esperienza di chi ha già sperimentato..... |
Ciao Fox, grazie per aver portato il tuo contributo!! Linka, Linka!!!
In pratica pensavo che sarebbe stato utile creare una specie di piccolo e semplice vademecum per chi decide di cimentarsi con le ventole senza però entrare troppo nel tecnico...la gente si spaventa...non ha tempo....non ha le basi....non ha voglia.....diciamo un minimo di conoscenza a livello anche solo nozionistico, indispensabile per non incorrere in grossolani errori costruttivi e per essere in grado di capire se quel tal modello della tal ditta volerà (!!!) e con quali caratteristiche (+ o -) e che quindi sarà necessario utilizzare la ventola X anzichè Y.
Ti faccio il classico esempio: i "vecchi" modellisti dicono che tra il BDU e l'equilibratore devono esserci "tre ali" (mi pare tre ..o erano due?? bho io tanto uso la formuletta di Pastorino) circa, ovvero tre volte la corda...bè io per curiosità ho misurato parecchi modelli convenzionali e ti dirò che più o meno ci sono....