[BaroneRosso]

Diciamo che la cosa e' abbastanza preoccupante, in quanto la FIAM non ha nessun potere di richiedere nulla, men che meno di fare controlli che non gli competono in nessun caso, al massimo possono fare una denuncia alla polizia postale che poi fara' degli specifici controlli, ma c'e' da far presente alcuni punti.

- la vendita ed il possesso di quarzi fuori dalle frequenze ufficiali non e' illegale, mentre ne e' illegale l'uso, quindi possono dire quello che vogliono un quarzo fuori frequenza e' vendibile senza nessun problema, tra l'altro molti negozi famosi italiani hanno da anni in catalogo quarzi non omologati.

- la vendita ed il possesso di apparati non omologati non e' illegale, mentre e' illegale la vendita al pubblico di prodotti non marchiati CE (ma e' diverso dell'omologazioe), poi c'e' da dire che a quanto ne so il CE e' praticamente un'autocertificazione, se poi il produttore ha dichiarato il falso cono cavoli suoi, il venditore ha una responsabilita' molto limitata.
Tra l'altro se cio' che dicono fosse vero, mi dovrebbero spiegare perche' non sono state fatte denuncie e richiesti i danni a tutti gli importatori italiani che hanno venduto apparati non omologati in Italia per anni.

A mio avviso non so proprio con che diritto abbiano mandato una lettera del genere, tra l'altro me l'aveva segnalata un amico qualche giorno fa, ma avevo evitato di farla presente, anche perche' secondo me la Fiam non ci fa proprio una bella figura.