metabolizzata per benino la scomparsa della chiavina USB ( con tutti i disegni già praticamente finiti...) ho ripreso, anche se lentamente, il progetto del G50, una macchina che mi è sempre piaciuta.
ricapitoliamo: il disegno è stato impostato ricavando le misure da trittico scalando di 1:6,5 ca, qualche "licenza " è stata presa ( leggero aumento corda alare estremità, leggero sovradimensionamento piani di coda ) il modello avrà 170 cm di aa, presumo di montare un motore ( solo perchè l'ho già ) 2T .90 ed il target massimo di peso che mi sono imposto è 4,5 kg, per mantenere, anche se di poco, il carico sotto ai 100 gr/dm².
tutta la costruzione sarà lignea ( compensati e balsa ).
vi posto uno screen shot della fuso vista di lato, dove si apprezza ciò che più mi preoccupa: il profilo alare ed il suo calettamento.
forse mi sto facendo troppe pippe mentali ma, per esperienza ( di volato, non progettato o costruito ) ho visto che se c'è un errore quà, tutto quanto se ne va a meretrici e qualsiasi modello, anche discreto, diventa un troiaio involabile.
riguardo ai profili ( come in tutte le cose, del resto ) tutti hanno la propria idea, i propri gusti e le proprie esperienze quindi mi aspetto pareri discordanti, contrastanti e magari anche fuorvianti.
ho cercato di documentarmi e di studiare ma, logicamente, una formula risolutiva ed esatta da applicare non c'è...quindi ho fatto quanto sopra ( di testa mia..naca 4415 alla radice calettato a 1,5° che rimarrà lo stesso calettato a 0 oppure evolverà in 2415 con un po' di negativa)
non mi interessa che sia agile, il vero non lo era dopotutto, ma stabile.
in coda sarà naca 0009 ( e quà non so se a 0° oppure 0,5° o 1° )
dal momento che sono sempre in tempo ( adesso ) a cambiare qcosa, voglio condividerlo.
ditemi cosa ne pensate