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Vecchio 23 agosto 06, 16:10   #6 (permalink)  Top
Mirav
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Originalmente inviato da Scj
Beh, non per contraddire ma quando il ciano si è seccato diventa insensibile all' acqua ed alle alte temperature (almeno ai 100 gradi dell' acqua bollente)
Il vapore acque cristallizza il cianoacrilato quando è ancora allo stato liquido facendolo indurire all' istante (con la comparsa delle caratteristiche "sfiammate" bianche) Se la colla è già secca l'acqua non fa assolutamente nulla.
Il principio di cristalizzazione del cianoacrilato con il vapore acqueo viene usato nelle indagini scientifiche per la visualizzazione delle impronte latenti (impronti digitali), si mette un catino con acqua calda miscelata ad un'altra sostanza che non ricordo e in un recipiente a bagnomaria del cianoacrilato (anche normale attack). I vapori del ciano a contatto con il vapore acqueo cristallizzano (formando la classica patina bianca) mettendo in evidenza le impronte digitali. Il guaio? che poi queste impronte visualizzate (e tutte le superfici ove si deposita la patina bianca) non si puliscono più!!!!!!
Solo per notizia.....
E chi sei... CSI?
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"Donne e Rotori, gioie e dolori"
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