Citazione:
Originalmente inviato da wikipiero Io lo stampo ce l'ho, teca motore e carena pipa inclusi (ricavati dalla fuso di Cristiano, anche Crisiano credo che li abbia), le fuso che ho stampato sono molto leggere, circa 200 gr e davvero rigide, il proema è che stampare in sandwich sotto vuoto con la cura necessaria per arrivare a questi pesi costa in botto in termini di tempo. Ali centinate? il galaxy originale era centinato? A mio modo di vedere si potrebbe fare fuso e ali in sandwich o tutto con tecniche tradizionali, un misto non lo vedo coerente. boh, pensiamoci. |
Di Galaxy con ali centinate ne sono stati prodotti solo pochi esemplari ( meno di una decina) e solo per gare ed andavano Favolosamente bene. Non furono prodotti a causa dell'alto costo di produzione.
Il Peso concentrato al centro donava una plasticità notevole al modello. Io ne ho avuti due e purtroppo sono andati distrutti.
Considera che i modelli di Bertolani e Bertolozzi e dei grandi campioni sono tutti, da sempre, con ali centinate.
Anche oggi il polistirolo non esiste in F3A da competizione. ( Oxai docet)
Tornando al Galaxy, se potessi, farei tutto in composito e magari verniciato in stampo..
![:wacko:](/forum/images/smilies/wacko.gif)
Userei la tecnica dei russi che hanno fatto l'Angel Shadows oppure con UD incrociato di prepreg ed Autoclave.
Ovvio che i costi sarebbero alti quindi non scarterei la tecnica tradizionale con la busta del tutto pretagliato al laser.
La fusoliera in fibra e le ali centinate sono largamente usate ancora oggi. E' una tecnica costruttiva ampiamente utilizzata e di grande successo tecnologico.
Devi considerare che le ore dell'aeromodellista non hanno un costo industriale, anzi sono l'hobby. A prima sensazione, seguirei questa via per iniziare.
Franco