Citazione:
Originalmente inviato da Marco m&m Ovviamente tutte le eliche ben fatte devono tenere conto dell'avanzamento teorico che deve rimanere costante per la lunghezza della pala. E' chiaro che la radice dovendo percorrere una distanza minore rispetto alla estremità dovrà avere un passo maggiore altrimenti "rimarrebbe indietro". Un esempio chiaro ed intuitivo e quello di un bullone con passo M1 su di una vitae da 3 mm il filetto è molto inclinato mentre un una da 12mm praticamente in piano.
Detto questo credo sia intuitivo che ogni elica avrà un range di rotazione ottimale in cui renderà meglio che ad altri e questo dipende dalla progettazioni. Le mie nozioni di fisica e goemetria mi inducono a pensare che variare l'angolo che abbiamo chiamato TILT altro non è che variare il passo della pala in toto. Cosa cambierà usando questo metodo rispetto al cambiare le pale con altre di passo maggiore (o minore a seconda dei casi)? Potrebbe cambiare il rendimento perchè si presume che una pala di passo maggiore sia ottimizzata per avere un'angolo di attacco superiore. A meno che non cambi radicalmente la pala non cambia null'altro. Credo sia solo tutto da sperimentare...
Comunque non è una soluzione che mi alletta particolarmente e non credo che sia l'uovo di Colombo.
Avanti il prossimo! |
Ecchime!!!
Ma allora le eliche con passo variabile????
Ci sarà bene una soluzione di compromesso, se no perchè le montano tutti gli aerei "seri"????
Ora, una elica a passo fisso è calcolate per avere il massimo rendimento d 1 regime e 1 velocità all' aria, al di fuori di questo range fà + o - schifo (si fa per dire) mentre la pala per l' elica a passo variabile deve andare bewne per diverse incidenze.
Ora, avendo visionato e misurato le eliche della Varioprop, ho notato, comparandole con le eliche a passo fisso, che lo sviluppo del passo era abbastanza corretto nella misura tra 6" e 10" (dal che ne ho dedotto che il passo ideale è di 8"!
) e che l' andamento della corda della pala era molto rastremato (così si riducono i vortici di estremità entro una certa tolleranza di passo
) comunque nei mozzi ad H per le pale ripieghevoli la variazione dell' angolo mi pare che fosse entro i 3°-4° per un incremento o decremento di 1" sui 15" del mozzo a 0°, quindi perfettamente in linea con le tolleranze normali.