Citazione:
Originalmente inviato da Ehstìkatzi C'è una cosa che non mi fa dormire.
Dato per scontato che per far ruotare il modello attorno all'asse trasversale ( cabra-picchia) è necessario modificare il Cp del profondità, dato per scontato che l'accelerazione rotatoria è frutto del valore che assume la variazione del Cp, mi chiedo:
con un piano tutto mobile il Cp è solo funzione dell'incidenza assunta dal profondità e quindi l'angolo d'inclinazione per ottenere una certa risposta dal modello è unico, ma con un piano fisso e pianetto mobile posso ottenere un certo Cp con un numero indefinito di rotazioni del pianetto............allora perchè ottengo risposte che sono proporzionali alla rotazione ?
Spiegatto mi sono ? |
Ragionando sulla domanda mi è venuta in mente un'altra differenza tra il tutto mobile e quello con lo spatolino.
Il tutto mobile con il comando stabile cambia l'assetto dell'ala e la rotazione avviene per le forze che si generano sull'ala e non sul piano di coda che una volta che si è disposto nella nuova posizione (incidenza zero) non genera più forze.
Sul piano di coda fisso con parte mobile l'azione sul comando genera una forza che non giunge ad un momento di riposo in quanto il nuovo profilo generato dalla flappatura risulta portante o deportante anche ad incidenza zero.
Ti aiuta a trovare la risposta alla tua domanda?
Claudio